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Il sindaco annuncia San Gregorio

Completato a Morciano il restauro della campana dell'Abbazia

In foto: la campana nella sala consiliare
la campana nella sala consiliare
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 31 lug 2021 15:11 ~ ultimo agg. 15:17
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E’ stato completato a Morciano il restauro dell’antica campana che nel secolo scorso, dalla cappella dell’abbazia, chiamava i fedeli alle funzioni religiose. Grazie a una donazione e all’opera di un restauratore, la campana è arrivata alla sala consiliare del Comune. Il sindaco Ciotti la presenta come “pietra miliare” per il rilancio della Fiera di San Gregorio annunciandone il ritorno per il 2022 dopo la sospensione di due anni per il covid.

Il messaggio del sindaco Ciotti:
Molto si è scritto sull’Abbazia di San Gregorio in Conca che nella seconda metà dell’ XI secolo venne fondata a Morciano di Romagna dal Dottore della Chiesa San Pier Damiani.
Molti i morcianesi che fino alla fine del secolo scorso hanno potuto partecipare alla Santa Messa che si teneva presso la cappella annessa al convento abbaziale.
Pochi però sanno che a chiamare i fedeli alle funzioni religiose era, da ultimo, una piccola campana posta in un apposito alloggiamento sopra la piccola chiesa.
Questa campana è stata donata al comune di Morciano di Romagna dall’allora proprietaria, la signora Fernanda Sanchi, e solo negli ultimi mesi, grazie al lavoro certosino del maestro Umberto Corsucci, è stata ripulita e restaurata affinché il comune di Morciano di Romagna potesse mantenere la memoria di questa storia millenaria che lo lega all’Abbazia di San Gregorio in Conca.

la campana

La piccola campana bronzea è stata quindi posta presso la sala consigliare del comune di Morciano di Romagna, appesa in un’apposita struttura tubolare progettata dallo stesso maestro Corsucci.

In un momento particolarmente difficile il ritorno al godimento pubblico di questa antica campana è sinonimo di speranza e di buon auspicio per il rilancio e la ripresa sociale, culturale ed economica alla quale tutti siamo impegnati.
Questa piccola campana evoca una storia millenaria che ha costruito la Valconca come oggi in effetti ci troviamo a vivere data anche dalla laboriosità dei frati benedettini del monastero morcianese i quali disponevano di insediamenti e proprietà che arrivavano addirittura all’interno dell’attuale Repubblica di San Marino.
Un restauro quindi che non solo ci fa ripercorrere con la memoria la storia del nostro paese e del suo comprensorio ma si pone come simbolo reale della possibilità di una ripresa ed un rilancio della nostra economia cittadina e della Valconca.
Nella volontà dell’amministrazione comunale questo restauro diventerà la pietra miliare per il rilancio dell’antica fiera di San Gregorio che puntualmente si terrà nella seconda settimana di marzo 2022.
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