Causa sindacale Cgil. Poste dovranno assumere 7 lavoratori per ordine del Giudice
La pronuncia del Giudice del Lavoro di Rimini è del 22 luglio 2021 e dispone, di fatto, l‘assunzione di sette lavoratori degli appalti postali da parte di Poste Italiane. Il Giudice ha accertato infatti un uso illecito di manodopera nella gestione dell’appalto tra la stessa società e le Ditte appaltatrici e ha riconosciuto l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato dei lavoratori verso Poste. I dipendenti erano assistiti dall’avv. Jessica Valentini dello Studio Legale Cedrini & Zamagni di Rimini ma il lavoro ha coinvolto anche SLC/CGIL, la CGIL Confederale di Rimini ed i lavoratori interessati.
“Il tema degli appalti – scrive la Cgil – non può essere disgiunto dalla garanzia di legalità e trasparenza, contro i pericoli di corruzione e di infiltrazioni della malavita organizzata, contro il lavoro nero e il dumping contrattuale, per la corretta applicazione dei contratti. Senza tutele per i lavoratori e rispetto della legge il sistema degli appalti rappresenta il ventre molle del lavoro, generatore di lavoro povero in tutti i suoi aspetti“. Il sindacato parla di una vittoria importante: “il contrasto agli appalti illeciti è una battaglia che ci vede costantemente impegnati e risultati come questi, oltre a riconoscere diritti ai lavoratori, possono rappresentare elemento di deterrenza per il futuro” conclude.