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A San Raffaele i piccoli della parrocchia incontrano i carabinieri

Rientra nel progetto “Educazione alla legalità” l’incontro che nei giorni scorsi ha visto i Carabinieri della Comando Provinciale, alla guida del Col. Mario La Mura, incontrare una quarantina di ragazzi, di età compresa tra i 6 e i 13 anni impegnati nell’attività del Grest della Parrocchia di San Raffaele (Rimini).

Ad aprire l’incontro il Ten. Franco Carbone, Comandante del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Rimini, che insieme all’App. Antonio Capobianco, ha intrattenuto i ragazzi e gli educatori su temi inerenti la legalità, soffermandosi, in particolare, sull’impegno dell’Arma al servizio dei cittadini.

I ragazzi sono rimasti molto incuriositi dall’intervento a cura dei militari del Nucleo Radiomobile, che hanno fatto toccare con mano ai ragazzi le auto dell’Arma (chiamata in gergo “autoradio”) e le moto in dotazione, che costituiscono i mezzi utilizzati quotidianamente per garantire il servizio di pronto intervento ai cittadini.

Attraverso alcuni momenti di gioco e dialogo, i militari hanno mostrato ai ragazzi cosa avviene durante una chiamata di emergenza al Numero Unico di Emergenza (NUE) 112. I cittadini possono sempre segnalare al 112 situazioni sospette o richiedere assistenza delle Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale) in maniera gratuita: dall’altro capo del telefono, infatti, c’è sempre un operatore specializzato formato per assistere i cittadini nel capire il tipo di emergenza richiesta ed attivare (ad es. l’invio di una pattuglia a seguito di un incidente, di un’ambulanza oppure fornire indicazioni utili in caso di necessità).

Tante volte, infatti, gli interventi dell’Arma si risolvono grazie alla capacità di ascolto, di empatia dei militari e nel cercare una conciliazione tra le persone. I ragazzi si sono mostrati entusiasti e ricchi di curiosità e domande varie, a cui i militari hanno risposto sempre con grande disponibilità e con il sorriso. È stato un incontro importante, che si inserisce nel progetto di “educazione alla legalità” portato avanti dai Carabinieri d’intesa con le Istituzioni del territorio, finalizzato a stimolare la coscienza dei più giovani portandoli a riflettere su argomenti delicati e di estrema attualità.