Una "tavola dei saggi" per tramandare la storia, e le storie, di Riccione
“Quella volta a Riccione”, il format ideato da Roberta Pontrandolfo per riscoprire le storie della città riposta nei ricordi degli “anziani”, nei giorni scorsi ha presentato il progetto Tavola dei saggi. Si tratta di valorizzare quegli “anziani”, che negli ultimi tempi vengono spesso isolati, ma che per Roberta sono gli unici in grado di trasmettere sapienza ed esperienza alle nuove generazioni. Sono loro i saggi, da ascoltare e non abbandonare, invitati a raccogliersi intorno ad una tavola per passare il testimone ai giovani per aiutarli a proseguire il cammino di una città che non dimentica la sua identità. Ecco le persone coinvolte nel progetto: Roberta Pontrandolfo (scenografa, presidente della appena nata associazione CreArte Ideatrice Tavola dei Saggi), Renzo Mantani, Enzo Piccioni, Lucio Amati, Lino Masucci, Giuseppe Lomagro, Desirè Pantaleoni, Gabriele Fabbri, Gianni Semprini, Lucia Serricchio, Roberto Mancini, Luciano Tirincanti, Riccardo Angelini, Giuseppe Melucci, Luigina Tasini, Enzo Righetti, Adriano Prioli, Fosco Rocchetta, Lena Bragagna, Luciano Luzzi, Rinaldo Berardi, Bertino Capelli, Noemi Gozzi, Giorgio Leardini, Mirella Vandi, Ernesto Lappostato ed Enzo Righetti.