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notte di terrore

Schiaffi e pugni alla ex, poi l'aggredisce anche in ospedale

In foto: i carabinieri davanti al pronto soccorso di Novafeltria
i carabinieri davanti al pronto soccorso di Novafeltria
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 12 giu 2021 11:40 ~ ultimo agg. 19:19
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Maltrattamenti che proseguivano da tempo e che avevano portato anche ad un divieto di avvicinamento, purtroppo non rispettato. Fino al culmine, la scorsa notte, con il 31enne che si è presentato a casa della ex, in Alta Valmarecchia, e l’ha presa a schiaffi e pugni fino a quando la vittima, una 27enne, è riuscita a chiedere aiuto ai vicini. Arrivati sul posto, i carabinieri della Compagnia di Novafeltria hanno trovato la donna, spaventata e con alcuni lividi al volto, mentre l’aggressore si era già allontanato.

La donna ha dichiarato ai militari che quella sera, il suo ex convivente, si era presentato da lei per chiarire alcune questioni passate e che aveva perso la testa. Le aveva messo le mani addosso colpendola al volto e poi al corpo. Il 31enne, tra l’altro, era già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento. Non era la prima volta infatti che aggrediva verbalmente e fisicamente la sua ex, perseguitata in più di un’occasione.

Calmatesi le acque, la 27enne si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Novafeltria, ma nel corso delle visite mediche l‘uomo ha fatto irruzione inveendo contro di lei e contro i sanitari che si sono chiusi in un ambulatorio e hanno allertato i carabinieri. Il 31enne ha fatto in tempo però a colpire nuovamente la donna e a strapparle la borsa, contenente il cellulare e gli effetti personali, prima di darsi alla fuga in auto. E’ iniziata così una vera e propria caccia all’uomo. La borsa della donna è stata ritrovata abbandonata davanti a casa. L’auto del fuggitivo è stata invece intercettata dai militari lungo la Marecchiese, a Borgnano di Talamello. Per evitare la cattura, l’uomo si è immesso in una strada di campagna e ha poi abbandonato il veicolo, fuggendo a piedi tra i boschi.

La fuga è durata poco: il 31enne è stato rintracciato in località Monti a Talamello e immobilizzato mentre cercava di allontanarsi in direzione Rimini. Non ha opposto resistenza. Nella sua auto i militari hanno trovato una mazza da baseball, che probabilmente voleva utilizzare contro la ex. Con l’avallo del pm di turno, è stato applicato nei suoi confronti il Codice Rosso. L’uomo è stato sottoposto a fermo per maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali, rapina, interruzione di pubblico servizio e porto di oggetti atti ad offendere. A seguito dell’udienza di convalida e su richiesta del pm, è stata applicata la custodia cautelare in carcere dove il 31enne rimarrà fino al processo. La donna, dopo le cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni per un “trauma contusivo del rachide cervicale”.