Da Roma a Rimini in tandem. È la nuova impresa con la quale si misureranno l’associazione Esplora e i suoi ragazzi in un’iniziativa che unisce sport, inclusione sociale e gastronomia. L’iniziativa si chiama “Two l’è mej che one”: una pedalata in tandem di quasi 400 km, in quattro tappe, e quattro regioni dal 9 al 12 luglio. Si parte da Roma e si arriva a Rimini.
“Roma -Marmore – Spoleto – Gubbio e Rimini. Spiega uno dei promotori dell’impresa, Matteo Cevoli – sarà una bella pedalata di quasi 400 km, cinque accompagnatori e cinque ragazzi con lieve disabilità cognitiva pronti a vivere un’avventura indimenticabile”.
L’iniziativa si chiama “Two l’è mej che one”, tradotto: “due è meglio di uno”, per pedalare certo, ma anche per non sentirsi mai soli. I ragazzi con disabilità cognitiva diventano testimoni contro il pregiudizio e, come c’è scritto sulle magliette dell’ennesima impresa: nulla si sa, tutto s’immagina, come diceva Fellini, ma poi si fa, aggiungono quelli dell’associazione Esplora. “Con la disabilità cognitiva si può convivere e il messaggio che porteremo insieme ai nostri ragazzi è che si può fare tutto, i limiti li possiamo lasciare a casa. Non vediamo l’ora di partire”.
IL PROGETTO:
I
Le tappe
Roma-Marmore 100 km 1257 d+
Marmore-Sant’Anatolia 30 km ciclabile del nera
Sant’Anatolia-Spoleto 20 km ciclabile (ex ferrovia spoleto-norcia)
Spoleto-Foligno 30 km ciclabile Spoleto-Assisi
Foligno-Assisi 20 km ciclabile Spoleto-Assisi
Assisi-Gubbio 46 km 1160 d+
Gubbio-Fano 79 km 223 d+
Fano-Misano world circuit 39 km
Misano world circuit-Rimini 18 km lungomare ciclabile
L’associazione Esplora
Nel marzo 2009 Fiorenzo Fantini, Stefano Sarti e Massimiliano Manduchi costituiscono l’Associazione Esplora (Associazione sportiva dilettantistica e culturale e Associazione di Promozione Sociale). In collaborazione con i Servizi Sociali e alcune famiglie, avviano, sul territorio riminese, progetti di sport e tempo libero, pensati con un’attenzione e cura particolare a ragazzi con disabilità.
Oggi sono circa 200 i ragazzi con disabilità di tipo intellettivo-relazionale nel territorio di Rimini che fanno parte dell’associazione “Esplora” in maniera attiva e che partecipano, secondo le proprie attitudini, desideri e passioni, alle attività e ai corsi che vengono proposti. Collaborano con Esplora numerosi professionisti che conducono in base alle loro competenze ed in sinergia tra loro, i vari corsi attivi durante tutto l’anno. Sognare, progettare e realizzare “avventure” sportive è una caratteristica dell’Asd Esplora: non a caso sul logo compare la scritta DRD4-7r che indica il gene caratteristico degli avventurieri, dei viaggiatori, dei sognatori. Da anni compiono imprese ma la bellezza e la ricchezza di questa nuova sfida sarà il fatto di condividere con nuovi amici, le loro realtà, le loro storie, le loro competenze e le loro personalità.