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Volley A2 Femminile

Consolini Volley: Martina Brina, un'altra emiliana in Romagna

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 7 giu 2021 17:32
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Nuovo arrivo in casa Consolini Volley, è Martina Brina, schiacciatrice emiliana proveniente dall’Exacer Montale.

Nata a Modena il 14 dicembre 1996, alta 190 cm, Martina ha fatto tutto il percorso giovanile alla Scuola di Pallavolo Anderlini, dopodiché ha disputato la sua prima stagione (2014/2015) in B1 a Montale (playoff promozione). Successivamente ha fatto due stagioni (2015/2016-2016/2017) al Volley Club Cesena in B1 e poi è tornata a Montale dove è rimasta per quattro stagioni consecutive conquistando la promozione in A2 nella stagione 2018/2019. Nei due anni successivi ha disputato il campionato di A2 al fianco di un’icona del Volley Mondiale: Taismary Aguero.

Martina, benvenuta nella ridente terra romagnola – si legge in una nota della Consolini -, dove cibo, persone fantastiche e goliardia si fondono in un unico cocktail di vivace bellezza capace di riunire milioni di persone sotto una magica atmosfera. È bastato questo per convincerla ad unirsi alla famiglia Consolini?
“Sono tanti i motivi che mi hanno spinto a questa scelta, ma il pensiero di tornare a giocare in terra romagnola mi dà ancora più carica!”

Dove si trova la meta ideale per le sue vacanze? E perché proprio a Cattolica?
“Prima di prenotare una vacanza guardo sempre le recensioni su TripAdvisor, e come si fa a non scegliere una meta valutata 6 punti su 5?”

Quale coro vorrebbe le cantassero i tifosi appena potranno ritornare sugli spalti?
“Ho avuto occasione di vedere più volte da avversaria il fantastico tifo di San Giovanni e non vedo l’ora di sentire cosa inventeranno. Mi piacciono le sorprese.”

Quale sarebbe la sua reazione se un mercoledì dovesse scoprire che la designata non ha portato le paste da mangiare dopo l’allenamento?
“Nnnnooo, sacrilegiooo! Doppie paste!”

Lei è laureata in marketing, offrirebbe una cena al team se alla fine della stagione dimostreranno di aver fatto un buon lavoro?
“Sono sicura che faranno un buon lavoro, devo già mettermi a cercare il ristorante?!”

Le faccio un nome: Taismary Aguero.
“Tai è l’incarnazione del campione. Non solo in campo dove ha sempre dimostrato tutto il suo valore, ma soprattutto fuori. Quello che mi ha colpito di lei sin dal primo giorno in cui l’ho conosciuta è il suo carisma, ma soprattutto il suo altruismo. Lei è quella persona che ha sempre la parola giusta al momento giusto. In queste tre stagioni insieme è stata un grande insegnamento ma soprattutto un grande supporto e una grande amica.”