Centrosinistra. SiAmo Rimini rivendica primarie e prende distanze da 'forzature'
La ricerca di un candidato nel centrosinistra diventa questione, se possibile, ancora più intricata e controversa. Nel commento alla riunione trasmesso a metà giornata a nome delle forze presenti al tavolo si parlava di una “larga convergenza” su Maresi poi “ricaduta” in ampia parte, preso atto della rinuncia dell’avvocato, su Sadegholvaad. Per irina Imola di SiAmo Rimini si tratta invece di una “forzatura sul candidato Jamil” da cui prendere le distanze.
“Noi di SiAmo Rimini abbiamo proseguito il lavoro al tavolo della coalizione con spirito di servizio e determinazione, per confrontarci sul programma per la città, nell’auspicio di una convergenza sul terzo civico, accettando di evitare le primarie in quanto, per alcuni, ritenute divisive. La forzatura sul candidato Jamil di queste ore, dalla quale ci discostiamo, ci impone per coerenza di richiedere, con forza, un ritorno alle primarie in un’ottica di trasparenza e democrazia partecipata”.
SiAmo Rimini aveva già espresso, in caso di primarie, il proprio sostegno a Emma Petitti.