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Festival delle arti

Torna Filo per filo, segno per segno, dal 14 maggio al 2 luglio

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
lun 10 mag 2021 17:05 ~ ultimo agg. 19 mag 12:42
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Torna da venerdì 14 maggio la quarta edizione di Filo per Filo | Segno per Segno, festival delle arti dell’infanzia e dell’adolescenza creato da Alcantara Teatro per dare voce all’espressività giovanile contaminando i contesti urbani e dallo scorso anno anche il web. Dopo l’edizione 2020, “Ceci n’est pas un festival”, caratterizzata da messaggi poetici in rete, dal 14 maggio al 2 luglio 2021 la rassegna tornerà fisicamente nei luoghi di Rimini, Santarcangelo di Romagna e Pennabilli, mantenendo anche attività e incontri online. Il programma prevede azioni teatrali, passeggiate, installazioni, workshop, riflessioni di pedagogia e arte. Il tema portante di quest’anno sarà la libertà.

Forte dei suoi trent’anni di attività nel campo dell’espressività giovanile, Alcantara Teatro ha saputo affrontare questo difficile periodo di pandemia e restrizioni mantenendo un saldo rapporto con i 160 ragazzi dagli 8 ai 19 anni che abitualmente frequentano il Laboratorio Stabile e rendendoli parte attiva nella realizzazione del festival Filo per Filo | Segno per Segno.

«Partendo dalla riflessione sulle misure di contenimento del Coronavirus che hanno costretto bambini e ragazzi a rinunciare per lungo tempo alle proprie necessità ludiche e ai rapporti sociali con la comunità, il progetto ha voluto favorire la socializzazione incentivando la creatività e lo spirito di iniziativa dei ragazzi, coinvolgendoli in ogni fase del progetto in un clima di fiducia, empatia e di ascolto, con gli adulti e fra pari. Attraverso le diverse azioni i ragazzi sono inoltre stati stimolati a riallacciare rapporti costruttivi con il territorio di appartenenza», spiega Alcantara Teatro.

Margherita Vicario-Tango-ph MattiaGuoloAlla base di tutto il percorso c’è poi il tema scelto, la libertà: il rapporto dell’individuo con il mondo che lo circonda, quanto e come possa incidere la libertà di azione e di scelta rispetto all’ambiente sociale e naturale, la libertà di esprimersi, la riscoperta della bellezza. Le riflessioni, le storie, le immagini emerse durante il Laboratorio Stabile troveranno massima espressione nelle oltre dieci performance teatrali che nel mese di giugno 2021 trasformeranno gli spazi storici in palcoscenici: il Museo della Città di Rimini nei suoi angoli più suggestivi (il Lapidario, il giardino), il Complesso degli Agostiniani (Il Chiostro, la Sala Pamphili), il Borgo San Giuliano e l’Anfiteatro in Piazza Garibaldi a Pennabilli.

Il concetto di libertà è ben rappresentato dalle immagini guida della manifestazione, omaggio del grande Antonio Catalano, da cui trae ispirazione l’intera comunicazione grafica curata da DIANE/Ilaria Scarpa_Luca Telleschi. Inoltre nel mese di giugno irromperanno in città manifesti inaspettati che non vogliono fare pubblicità, ma raccogliere i pensieri dei bambini e invitano a guardare il mondo attraverso i loro occhi saggi. Un invito alla meraviglia, alla speranza e all’immaginazione

Accanto all’espressività giovanile troveranno significativo spazio momenti di incontro con figure scelte dai ragazzi: il 21 maggio avranno infatti la possibilità di intervistare online il cantautore Brunori Sas, mentre il 30 maggio sarà la volta dell’attrice e cantautrice Margherita Vicario (entrambi gli appuntamenti in diretta alle ore 18.30 sulla pagina Facebook Filo per Filo | Segno per Segno).

gallianoIl festival si apre ufficialmente il 14 maggio alle 18.30 su Facebook con l’incontro online di Enrico Galiano dal titolo “L’arte di sbagliare”. Insegnante e autore della webserie “Cose da prof”, che ha superato i 20 milioni di visualizzazioni su Facebook, Enrico Galiano, con sincerità e coraggio, ha deciso per la prima volta di sfatare il mito della perfezione e svelare tutti i suoi errori e le scelte azzardate, perché sbagliare è necessario per capire chi siamo.

Dal 15 maggio al 10 giugno prenderanno poi vita le Favole al telefono: le voci dei piccoli allievi di Alcantara giungeranno attraverso il telefono a tutti quegli adulti che vorranno ritornare, almeno per pochi minuti, ad abbandonarsi alla piacevolezza di una favola prima di addormentarsi, come in una sorta di ninna-nanna capovolta e di ruoli che si invertono.

Seguirà poi, dal 10 al 30 giugno, Gufo solitario: un racconto a capitoli, sempre al telefono, che coinvolgerà attivamente il “pubblico” nel scegliere passo dopo passo come continuare la storia, per rendere questo scambio il più possibile costruttivo e interattivo. Per questi appuntamenti telefonici basterà chiamare il numero 0549.886525 e scegliere quale favola ascoltare.

Domenica 6 giugno il festival si sposterà a RiminiTerme per la presentazione del libro “Tetralogia dalla Colonia” edito da Maggioli (ore 17.30) e lo spettacolo dal vivo “Una promessa più in là” alle ore 19 alla Colonia Novarese. Durante l’inverno 2020, grazie al contributo e la collaborazione dell’associazione Il Palloncino Rosso, 20 adolescenti hanno frequentato un corso di scrittura teatrale, condotto dall’attore e drammaturgo Diego Runco. Punto di partenza: il riuso di luoghi abbandonati, come le Colonie marine sul litorale riminese. Il lavoro ha portato alla stesura di quattro copioni teatrali ambientati nelle colonie in un passato o in un futuro immaginario e raccolti nel quaderno “Tetralogia della Colonia”. “Una promessa più in là” è uno dei testi scritti a più mani dai ragazzi, che viene messo in scena nello spazio affascinante della Colonia Novarese.

Luogo e data ancora da definire per la presentazione di “Una finestra sulla luna. Gli adolescenti raccontano il mondo con la poesia” pubblicato da Fulmino Edizioni, in seguito all’esperienza di laboratorio nata durante la pandemia che ha permesso a 12 ragazzi di scoprire il piacere di scrivere e il suo potere liberatorio.

vogliosognaree_alcantarateatro_IMG_E3343Il pubblico sarà accolto dal festival anche nella serata di venerdì 11 giugno con la proiezione al Teatro degli Atti di Rimini del documentario “Filosognare” di Alcantara Teatro. Filosofare è un progetto di documentazione che Alcantara ha avviato nel 2014, con l’obiettivo di indagare sull’immaginario infantile nell’era del digitale. Nel 2020 poco prima dell’inizio della pandemia sono state poste a circa 50 bambini e ragazzi, dagli 8 ai 18 anni di età, domande sul tema del “sogno”, inteso come ciò a cui intimamente aspiriamo, per noi e per il mondo che ci circonda. Le loro risposte offrono molti spunti di riflessione sul pensiero contemporaneo, sulla visione del presente e sulle aspettative per il futuro.

Non mancheranno esplorazioni, laboratori e workshop. Martedì 1 giugno ci sarà una magica Notte delle lucciole in collaborazione con l’associazione Strada San Germano: nello spazio silenzioso di una fattoria immersa nel verde, i ragazzi portano i visitatori in un viaggio simbolico nella poesia e nei racconti creati da loro stessi, nell’attesa del buio e del magico spettacolo delle lucciole.

Sabato 5 giugno si partirà dal colle dei Cappuccini di Santarcangelo di Romagna per risalire il fiume Uso: un’escursione per riscoprire il piacere di muoversi liberamente nella natura in collaborazione con La Chiocciola-Casa del Nomade.

Infine giovedì 13 giugno appuntamento con Sketch Bike Tour accompagnati dalla disegnatrice Monica Gori: un giro in bicicletta nel centro storico di Rimini con un quaderno per gli schizzi in tasca per tracciare un personale diario di bordo.

Il borgo San Giuliano di Rimini sarà inoltre sorpreso dal 30 giugno al 2 luglio da un nuovo murale urbano: sotto la guida attenta e creativa dell’artista Antonio Catalano, bambini e ragazzi racconteranno sui muri della città un’idea utopica e fantasmagorica di libertà, destinata a rimanere nel tempo. In questa occasione prenderà vita anche un coinvolgente flash-mob con i ragazzi che colorerà le vie del borgo e del centro.

Filo per filo Segno per segno è organizzato e diretto da Alcantara Teatro con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, con il patrocinio di Comune di Rimini e Comune di Santarcangelo di Romagna. Main partner Romagna Acque-Società delle fonti. Sponsor Banca Malatestiana, Coop Alleanza 3.0, Rivierabanca credito cooperativo. Sponsor tecnico Gruppo Maggioli. Con il contributo di Rimini Scuola sostenibile – Amir OF.

In collaborazione con il Comune di Pennabilli, Fulmino Edizioni Ludoteca delle parole, Società de’ Borg, Associazione Borgo San Giuliano, Universi Sensibili/ Magopovero, Riminiterme/Colonia Novarese, ass. Il Palloncino Rosso a.p.s., ass. Strada san Germano a.p.s., ass. Chiocciola la casa del Nomade.

Maggiori informazioni sui canali social di Alcantara Teatro (Facebook e Instagram), la pagina Facebook Filo per Filo | Segno per Segno e il sito www.filoperfilo.it

Contatti: organizzazione@filoperfilo.it