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caos alla vecchia pescheria

Sicurezza in centro storico, le reazioni politiche

In foto: scene di guerriglia urbana alla Vecchia Pescheria
scene di guerriglia urbana alla Vecchia Pescheria
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 8 mag 2021 13:31
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Il lancio di tavoli e sedie, avvenuto ieri pomeriggio (venerdì) alla Vecchia Pescheria, ha suscitato inevitabili polemiche. L’opposizione, in primis Fratelli d’Italia, ha sollevato ancora una volta il problema sicurezza in centro storico attaccando l’assessore Sadegholvaad, accusato di pensare più alla candidatura da sindaco che ai problemi reali della città. Anche Mario Erbetta, consigliere di rinascita Civica e candidato sindaco alle prossime elezioni, punta il dito contro l’attuale assessore alla Sicurezza Sadegholvaad e si domanda il perché non vi siano postazioni fisse di polizia in piazza Cavour e all’Arco d’Augusto, che sono i punti più nevralgici del centro”.


Federico Brandi, portavoce provinciale di Rimini di Fratelli d’Italia: “Venerdì pomeriggio, nel pieno pomeriggio in centro storico, si è verificata l’ennesima rissa tra giovanissimi, dove, sotto gli occhi increduli di clienti e passanti, si è assistito addirittura al lancio di sedie e tavoli contro alcune attività. È noto a tutti ormai come tali situazioni si verifichino sempre più con estrema frequenza, il centro storico è completamente allo sbando e ciò che spaventa maggiormente è l’assoluto silenzio da parte dell’amministrazione di fronte alle richieste sollevate anche dalle stesse attività. La zona, vista la forte presenza di attività e locali, non può essere in mano alla criminalità. È necessario un presidio costante di militari e forze di Polizia in grado di fermare tempestivamente eventuali aggressioni e tutelare le attività già pesantemente colpite da oltre un anno di chiusure forzate, non è ammissibile che a dettare legge siano baby gang o sbandati”.

Brandi punta il dito contro l’asssessore Sadegholvaad: “Cos’ha da dire l’assessore alla Sicurezza e Legalità, nonché assessore con delega alle Attività economiche ed Igiene pubblica, Jamil Sadegholvaad? Negli ultimi mesi lo abbiamo visto fin troppo sui social network a sbandierare la sua candidatura a sindaco alle prossime amministrative contro l’avversario Emma Petitti, ma non l’abbiamo visto quando serviva. Con quale coraggio si chiede il voto ed il sostegno ai riminesi quando ci si aspetterebbe da parte sua una presa di posizione? Dal momento in cui ci apprestiamo a passare l’estate con meno restrizioni, secondo le ultime indiscrezioni dal Governo, è necessario intensificare l’attività di controllo sul territorio affinché non si lascino soli imprese e commercianti e non si scarichino su di loro responsabilità che non hanno. È necessario rilanciare le imprese che vivono in centro dando loro sostegno e sicurezza”.

Marico Erbetta, consigliere di Rinascita Civica: “Il nostro centro storico è abbandonato a se stesso. Queste sono le immagini di ciò che è accaduto nella Vecchia Pescheria di Piazza Cavour di fronte alla casa comunale. Nell’altra foto i bivacchi che continuano nei portici della Coin nonostante la mia denuncia di qualche mese fa. Il degrado avanza e l’amministrazione comunale presa dalle sue lotte intestine di successione rimane totalmente inerme, come inerme rimane l’assessore alla polizia Municipale e candidato sindaco (Sadegholvaad, ndr) troppo occupato a fare spot per la campagna elettorale per accorgersi che il centro storico è in mano a ragazzini e balordi che fanno quello che vogliono”.

“Questa è la continuità amministrativa tanto proclamata che vogliamo per la prossima giunta? Questo è il buonismo che vogliamo continuare ad avere nei confronti di baby gang e vagabondi? Dove sono le unità cinofile della polizia Municipale? Perché non pattugliano giornalmente il centro nelle ore più problematiche? Perché non vi sono postazioni fisse di polizia in piazza Cavour e all’Arco d’Augusto che sono i punti più nevralgici del centro? La sicurezza è un bene primario per i cittadini riminesi e deve essere garantita anche per poter far affluire i turisti delle nostre attività commerciali del centro.  Se verrò eletto a sindaco, realizzerò un potenziamento delle unità cinofile della polizia Municipale per il pattugliamento del centro, favorirò la sicurezza partecipata che dovrà lavorare in stretto contatto con le forze dell’ordine, attiverò e amplierò le telecamere con una centrale operativa di controllo h24 e realizzerò il progetto vigile di quartiere perché anche nelle periferie ci sia il pattugliamento del territorio”