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Il silenzio dell'assessore

Risse in centro. Brandi (FdI): "le colpe dell'amministrazione"

In foto: Federico Brandi
Federico Brandi
di Redazione   
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mar 11 mag 2021 13:22 ~ ultimo agg. 13:23
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Dopo gli episodi di violenza nei giorni scorsi in centro storico, torna farsi sentire il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Federico Brandi che punta il dito sull’amministrazione. “Se la difficoltà, come ben esplicato dal Questore – scrive –, sta nel gestire l’alto numero di persone che frequentano questi siti occorre dare maggiori opportunità agli imprenditori di lavorare con la consumazione al tavolo attraverso una seria regolamentazione dei dehors a disposizione. L’ultimo DPCM, è bene ricordarlo, vieta l’asporto, e la consumazione sul posto, per i bar e per tutti gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia del codice Ateco 56.3, dopo le ore 18. Per quale motivo si continua a dare la possibilità di ordinare e consumare nelle zone adiacenti alle attività quando tutto ciò è vietato? Perché, oltre a sensibilizzare i clienti, non si colpiscono le attività che fortemente trasgrediscono a questi divieti? A rimetterci poi sono tutti coloro che operano legalmente e che hanno dovuto adeguarsi alle nuove disposizioni ministeriali, l’Amministrazione non può scaricare questi problemi su Forze dell’Ordine ed imprenditori.
Brandi chiama poi in causa il Sindaco Gnassi e il suo fare “da scudo all’Assessore alla Sicurezza Sadegholvaad che in 3 giorni non è riuscito a spendere una sola parola in merito – accusa il portavoce di FdI – ma al tempo stesso lo abbiamo visto  farsi riprendere in un comizio durante l’apertura di un noto locale di Marina Centro“.

Sono ore decisive in casa del PD per la scelta del candidato a sindaco – conclude Brandi – però l’Assessore dovrebbe tenere bene a mente che non ha ancora finito di svolgere il suo ruolo, prima di fare campagna elettore si preoccupasse di adempiere ai suoi doveri da Assessore, sennò si dimetta pure“.