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Effetto pandemia

Istat. In provincia di Rimini nel 2020 decessi aumentati del 25%

In foto: repertorio
repertorio
di Andrea Polazzi   
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mar 4 mag 2021 11:53 ~ ultimo agg. 12:30
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Nel corso del 2020 i decessi registrati in provincia di Rimini sono stati 4.277, il 25,7% in più rispetto al 2019 e il 24,9% in più rispetto alla media di 3.425 all’anno che si è registrata tra il 2015 e il 2019. E’ quanto emerge nei dati pubblicati dall’Istat nei quali emerge purtroppo l’effetto della pandemia. Il mese peggiore è stato quello di marzo 2020 con 505 decessi complessivi (+67,8% rispetto al quinquennio precedente), nel pieno della prima ondata. Ci sono poi novembre con 444 (+61,5%) e dicembre con 486 (+51,2%), nel corso della seconda ondata epidemica. Quel che emerge è anche un calo dell’aspettativa di vita: nel 2020 quella degli uomini riminesi è scesa da 82,6 a 80,8 anni e quella delle donne da 86,1 a 84,4. La provincia di Rimini è stata quella romagnola più colpita dall’effetto dalla pandemia nel 2020: Forlì Cesena e Ravenna hanno avuto un incremento dei decessi del 12,3 e 12,4%.

L’Istat propone anche i dati dei primi due mesi del 2021: a gennaio in provincia di Rimini sono stati 442 rispetto ai 335 del 2020, a febbraio 345 rispetto ai 292 dell’anno precedente.