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Miramare

Infermieri alla Scuola di Duccio per simulazione emergenza

In foto: la simulazione
la simulazione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 12 mag 2021 14:13
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È stata una mattinata dedicata agli studenti della scuola media di Duccio di Miramare, quella organizzata dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Rimini, in occasione della “Giornata internazionale dell’infermiere” Un incontro formativo e una simulazione nella quale sono stati coinvolti gli studenti delle classi terze.
Dopo una illustrazione sulla la corretta tecnica di lavaggio delle mani e l’acquisizione di consapevolezza sul rispetto delle norme del distanziamento sociale, l’incontro è stato dedicato ad una simulazione con il 118. Gli studenti hanno assistito alla dimostrazione di un intervento in emergenza su un manichino, da parte dei loro insegnanti che con le istruzioni dell’infermiere che, collegato dalla centrale operativa,  li guidava nelle manovre di salvataggio, mentre una voce fuori campo commentava ciò accadeva. Una simulazione – nella quale sono intervenute successivamente anche le ambulanze con il personale sanitario – che ha dato la possibilità all’organizzazione della scuola di mettersi alla prova e accrescere le proprie competenze sulla gestione di un evento d’emergenza.
All’evento hanno partecipato anche il Sindaco Andrea Gnassi, l’Assessore ai Sevizi Educativi Mattia Morolli, i dirigenti scolastici con gli insegnanti delle classi presenti, oltre a diversi professionisti messi a disposizione dall’Azienda USL della Romagna con i mezzi di soccorso del 118.
Di fronte ai drammi come quello di questa pandemia – ha ricordato il Sindaco Andrea Gnassiuna comunità ne più uscire solo insieme. Da una cosa come questa non se ne esce da soli. Gli infermieri sono un pezzo fondamentale di questa comunità . Oggi questa giornata vuole essere anche il simbolo di come Rimini ringrazia gli infermieri, mettendo appunto insieme la comunità con gli studenti che vedono e imparano come si fa un intervento di pronto soccorso. Voglio ringraziare ancora una volta gli infermieri e tutto il personale sanitario. Donne e uomini che hanno messo a disposizione il loro tempo la loro professionalità per gli altri in un momento così difficile per tutti. Donne e uomini che a loro volta hanno famiglia e si sono esposti senza pensare ai rischi. Per questo ci tengo a dire grazie perché questa giornata internazionale oggi acquista un senso ancora più forte, qui in una scuola, dove stiamo cercando di costruire un senso civico di comunità a far capire qual è l’impegno e il lavoro fondamentale che svolgono gli infermieri.”