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Fermato dai Carabinieri

Evade dai domiciliari per compiere furti e rapine. In carcere 21enne

In foto: I controlli dei carabinieri
I controlli dei carabinieri
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 7 mag 2021 11:48 ~ ultimo agg. 8 mag 09:17
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Giovedì pomeriggio i Carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno arrestato un 21enne del luogo, pregiudicato, accusato di evasione, rapina, furto e resistenza a Pubblico Ufficiale.

In particolare, i militari della Tenenza, nel corso del regolare servizio di controllo dei soggetti sottoposti a misure restrittive, si sono presentati alla porta del ragazzo per verificare che fosse regolarmente in casa a scontare la detenzione domiciliare a cui era stato sottoposto meno di una settimana fa a seguito della scarcerazione dai Casetti.

Ma i carabinieri hanno atteso invano perché, senza giustificato motivo, il 21enne si era allontanato facendo perdere le proprie tracce. Così sono scattate immediatamente le ricerche e poco dopo, in zona parco della pace a Cattolica, una pattuglia della Polizia Locale si è imbattuta in lui, mentre tentava di scavalcare il cancello di un’abitazione privata, probabilmente per mettere a segno un furto.

Subito sono intervenuti sul posto gli uomini dell’Arma, che hanno contribuito ad immobilizzare il ragazzo che nel frattempo aveva opposto resistenza ai due agenti. Quindi è stato condotto in caserma e nel corso degli accertamenti esperiti a suo carico, si è appurato che intorno alle 16, nel centro cattolichino, aveva rapinato, dietro minacce fisiche – un orologio finto Rolex ad un giovane del luogo. Successivamente, resosi conto dello scarso valore del bottino, era entrato in un bar della zona e dopo aver distratto il cassiere con un’ordinazione, aveva trafugato l’incasso pari ad 80 euro, dandosela a gambe.

Nella serata, inoltre, un altro uomo del luogo si è presentato presso la Tenenza per denunciare che nello stesso pomeriggio, un ragazzo lo aveva assalito alle spalle e gli aveva portato via il telefono cellulare, recuperato al termine di un breve inseguimento. Durante la denuncia, l’uomo ha riconosciuto il 21enne come l’autore del furto subito poco prima.

Una sfilza di reati commessi in un brevissimo lasso di tempo e ad una settimana dalla sua scarcerazione, sono costati al giovane un nuovo arresto e la riapertura delle porte del carcere di Rimini, dove è stato condotto come da disposizioni del PM di turno.