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Le precisazioni

Richieste di donazioni porta a porta. IOR avverte: attenzione al rischio truffe

In foto: Istituto Oncologico Romagnolo
Istituto Oncologico Romagnolo
di Redazione   
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sab 3 apr 2021 08:24 ~ ultimo agg. 08:25
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Sono giunte all’amministrazione dell’Istituto Oncologico Romagnolo numerose segnalazioni di associazioni che, durante questi giorni di Pasqua, si mettono in contatto telefonico coi cittadini o i cui operatori vanno direttamente porta a porta per richiedere, in occasione delle festività, donazioni a favore del “Centro Oncologico di Forlì” su tutto il territorio. 

Onde evitare confusione nelle persone che in buona fede credono di elargire un contributo a sostegno dei nostri servizi lo IOR dichiara, come già fatto in passato, che questa non è la modalità che contraddistingue le sue iniziative di raccolta fondi: nessun volontario o dipendente della struttura ha avuto, o avrà mai, mandato di andare a domicilio delle persone per sollecitare offerte per la lotta contro il cancro. 

Nel migliore dei casi si tratta dunque di operatori che fanno riferimento ad altre associazioni del territorio, magari altrettanto meritevoli; nel peggiore rappresenta una vera e propria truffa. L’Istituto Oncologico Romagnolo, ribadendo una volta di più che nessuno di questi individui porta avanti questo tipo di attività su mandato e per conto della sua organizzazione, invita dunque chiunque riceva questo tipo di richieste a farsi spiegare bene per conto di quale realtà vengano effettuate tali attività in modo che, nel momento in cui si decida di contribuire effettivamente con una donazione, l’associazione in questione possa poi rendicontare in tutta trasparenza per cosa è stato utile il gesto di generosità.