Indietro
menu
Martedì la seduta

Patrick Zaki: in Consiglio Comunale a Rimini la proposta di cittadinanza onoraria

In foto: Patrick Zaki
Patrick Zaki
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 5 apr 2021 07:46 ~ ultimo agg. 4 apr 18:21
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

In una seduta solenne il Consiglio Comunale di Rimini martedì 6 aprile si riunirà per votare l’attribuzione della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, lo studente dell’università di Bologna da oltre un anno sottoposto a carcerazione preventiva in Egitto.

La delibera sottoposta all’approvazione del Consiglio nasce da una proposta del Sindaco, raccogliendo anche diverse sollecitazioni, a partire da quella dell’Associazione “Sarà”. L’obiettivo è quello di dare un segnale di vicinanza e solidarietà ad uno studente dell’università di Bologna – che vede centinaia di ragazzi di tantissime nazionalità anche nel campus di Rimini –  “divenuto un simbolo della lotta universale contro la privazione dell’insopprimibile diritto alla libertà individuale, la violazione dei diritti umani e l’arbitrio nell’imporre una immotivata e ingiusta carcerazione” si legge nelle motivazioni della proposta. Perché “Rimini, città decorata della medaglia d’oro al valore civile, si riconosce nei valori della pace, del rifiuto di ogni violenza e costrizione individuale e collettiva e, quindi, considera ogni persona sottoposta a privazione di libertà un suo concittadino”.

Era il 7 febbraio 2020 quando Patrick Zaki fu stato arrestato all’aeroporto del Cairo, mentre stava tornando a casa per un breve periodo di pausa prima di iniziare il secondo semestre di studi all’Università di Bologna. Da allora Patrick Zaki è in stato di fermo e continua ad aspettare, tra ripetuti rinvii, l’esito della sentenza.