Non ha ancora 18 anni il rapinatore armato che ha fatto irruzione alla Conad
Non è ancora maggiorenne il rapinatore che ieri pomeriggio, col volto travisato da un passamontagna e armato di pistola e coltello, ha fatto irruzione all’interno della Conad di fronte all’ospedale Infermi di Rimini. Il 17enne, nato a Pesaro ma residente a Rimini, ha già alle spalle altri precedenti.
Non si è fatto scrupoli a minacciare la cassiera puntandole in faccia la pistola (poi risultata solo una replica): “Dammi i soldi o ti sparo”, le ha urlato prima di strattonarla e afferrarla per il collo. Con i contanti, circa 800 euro infilati un sacco nero, è corso fuori dal supermercato dove ad attenderlo c’era un complice. Il minorenne, però, è stato raggiunto dal alcuni dipendenti, coi quali ha ingaggiato un energico corpo a corpo. Nel tentativo di liberarsi ha cercato di colpirli con un cacciavite.
Arrestato dalla polizia, ora è stato trasferito nel carcere minorile di Bologna. Intanto prosegue la caccia al complice, fuggito col bottino. Quella di ieri (mercoledì) è stata la terza rapina in un anno alla Conad di via Pintor.