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volano per economia

Master plan porto Riccione. Lega Navale: vento in poppa al progetto

In foto: i silos del porto a secco
i silos del porto a secco
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 1 apr 2021 16:00 ~ ultimo agg. 17:05
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E’ stato accolto con grande entusiasmo dalla Lega Navale Italiana di Riccione il Master Plan per la riqualificazione dell’area portuale presentato ieri dall’amministrazione comunale. In una nota il presidente Luca Corradi si complimenta “per il progetto concreto e di immediata realizzabilità che renderà il porto ancora più fruibile dai cittadini e dai turisti”.

In particolare ciò che ha colpito positivamente è l’idea delle due lagune, con attracchi al largo e dedicate alle attività sportive. “Il Master Plan diviene quindi occasione per rilanciare l’immagine di una Città che si apre all’Adriatico, pronta ad accogliere un nuovo turismo marittimo. Siamo certi che la realizzazione di questi importanti interventi costituirà un volano per l’intera economia locale. Oltre a tali opere, peraltro, si prevede l’ipotesi di deviazione del Rio Melo verso il Marano così da consentire un miglior mantenimento del fondale portuale con minori costi di gestione per il dragaggio.
La Lega Navale Italiana di Riccione si augura che i lavori inizino il prima possibile “e con il vento in poppa perché saranno il primo capitolo del nuovo corso della marineria
riccionese. Buon vento!

Ad esprimere soddisfazione anche il Gruppo consiliare della Lega di Riccione. “Una grande soddisfazione – si legge in una nota – per la Lega e per l’amministrazione di Riccione che segna un importante risultato con questo progetto ambizioso che avrà un forte impatto positivo sulla vocazione turistica della nostra città”. “Si tratta di un progetto all’avanguardia e di ampio respiro che si pone come obiettivo la riqualificazione di un luogo basilare della nostra comunità che proprio sul porto ha costruito la sua identità balneare e turistica. Un luogo trascurato per troppi anni e che, con questo progetto fortemente voluto dall’attuale amministrazione, può guardare all’acqua come a una rinnovata occasione di opportunità, intercettando anche quel turismo che spesso transita davanti alla costa senza avere la possibilità di fermarsi e che, una volta ultimati i lavori, potremo accogliere offrendo la nostra ospitalità, le attrattive del nostro entroterra, lo shopping e le specialità enogastronomiche per cui siamo famosi nel mondo. Il progetto è concreto, realizzabile per singoli ambiti. I riccionesi avevano perso la speranza: negli anni il porto è sempre stato inserito nei programmi elettorali, ma la sua riqualificazione era rimasta lettera morta. Noi stiamo traducendo la promessa in realtà con un progetto ancora disegnato ‘a matita’ perché il nostro intento è condividere la sua effettiva realizzazione con tutta la nostra comunità. In fondo, questa sarà la vera ‘opera magna’ di Riccione, quella che dovrà passare alla storia per il rilancio della ‘Perla Verde’“.