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Il commento di Valmarecchia Futura

Marecchiese, la gestione passa da Provincia ad Anas

In foto: la Marecchiese
la Marecchiese
di Redazione   
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gio 1 apr 2021 13:59 ~ ultimo agg. 14:09
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Da giovedì 8 aprile la SP 258 “Marecchiese” viene trasferita dalla gestione della Provincia di Rimini a quella di ANAS. Così recita, infatti, il verbale – sottoscritto dal Ministero dell’economia e delle finanze – Agenzia del Demanio Direzione Generale, da Anas S.p.A., dalla Regione Emilia-Romagna e da tutte le Province e i Comuni interessati – che riclassifica e trasferisce una serie di strade ricadenti nel territorio della Regione Emilia-Romagna, tra cui appunto la “Marecchiese”.

A far data dall’8 aprile, pertanto, ogni pertinente segnalazione, richiesta di autorizzazione e/o nulla osta dovrà essere inoltrata ad ANAS S.p.A.


Per il Comitato Valmarecchia Futura il passaggio di gestione “apre un capitolo nuovo verso la soluzione dei problemi quotidianamente vissuti dalle comunità che vivono a ridosso della strada”. Il Comitato auspica “che sia un passo verso la soluzione delle problematiche che riguardano sia la sicurezza che la percorribilità di un’arteria fondamentale per connettere la zona più interna della provincia al mare, con snodi che riguardano il collegamento con la Repubblica di San Marino e il nord della provincia. Il passaggio ad ANAS disegna la cornice degli interventi. In attesa di capire qual è l’eredità che lascia il protocollo firmato un mese fa da undici sindaci e dalla Provincia di Rimini, che comunicava tempi di progettazione in un anno e avvio dei lavori in due anni, il Comitato attende più concretamente di conoscere quando avverrà l’incontro fra ANAS e Regione Emilia-Romagna. Abbiamo notizie che sarebbe stato convocato a breve. Le settimane stanno passando e crediamo che il tempo che scorre segni quale priorità abbia la Marecchiese”. Nel frattempo il Comitato Valmarecchia Futura continua ad organizzarsi per mobilitare persone e imprese. “Arriveremo a breve ad una più evidente richiesta di passare dagli obiettivi ai progetti. Una posizione che sarà propositiva e allergica alle parole”.