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interviene l'assessore

Coprifuoco, Sadegholvaad: "In estate non è pensabile. A maggio portarlo alle 23"

In foto: i controlli notturni dei carabinieri
i controlli notturni dei carabinieri
di Redazione   
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mer 21 apr 2021 13:45 ~ ultimo agg. 17:10
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Estendere il coprifuoco alle 23 nel mese di maggio, mentre d’estate non è pensabile possa rimanere. E’ questo in estrema sintesi il pensiero dell’assessore alle Attività economiche del Comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad, che alla vigilia del nuovo decreto anti Covid, che entrerà in vigore da lunedì prossimo, condivide alcune considerazioni fatte dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.

“La Conferenza delle Regioni ha proposto un allungamento di un’ora del coprifuoco, portandolo alle ore 23. Capisco le ragioni del Governo nel volere mantenere, almeno per qualche altra settimana, il limite prudenziale e richiesto dal CTS delle 22 – afferma Sadegholvaad ma è altrettanto vero, come ci ha insegnato l’esperienza dei mesi scorsi, che comprimere gli orari porta a assembramenti e situazioni di più difficile controllo e di maggiore spostamento tra un luogo e l’altro nelle fasce orarie concesse“.

Lo stesso, per l’assessore riminese, vale per l’ipotesi di aprire i locali all’interno solo dal primo giugno e sino alle ore 18: “Potrebbe portare più problemi che vantaggi – dice –. Fermo restando che deve essere la salute e i dati connessi ad essa la priorità assoluta, io credo che possa essere possibile riconsiderare di portare la chiusura alle 23, magari con una precisa gradualità già durante il mese di maggio, garantendo ai locali il massimo rispetto delle prescrizioni e della sicurezza. Sicuramente non è pensabile un coprifuoco come quello attuale durante l’estate. Anch’io, come il presidente Bonaccini – conclude Sadegholvaad – preferirei una maggiore flessibilità su questo aspetto, in un provvedimento complessivo comunque sostanzialmente positivo sul fronte della ricerca di equilibrio tra salute e lavoro”.