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Alcol, le patenti ritirate

Causa incidente e si allontana. 77enne identificato e denunciato

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 9 apr 2021 14:02 ~ ultimo agg. 16 apr 16:01
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Tre patenti di guida ritirate e una denuncia per omissione di soccorso; è il bilancio delle violazioni più gravi emerse dai controlli sulle strade che la Polizia Locale di Rimini ha eseguito nella settimana di Pasqua con diverse pattuglie di agenti in divisa e in abiti civili.

Il primo caso è stato il conducente di un’auto rimasta coinvolta in un sinistro stradale in via Tripoli. L’uomo, un 77enne italiano, dopo aver causato l’incidente si è allontanato senza verificare lo stato di salute della controparte e senza lasciare i proprio dati personali. Identificato dopo una breve ricerca dagli uomini del reparto infortunistica, si è visto ritirate la patente di guida con una denuncia per omissione di soccorso, a causa della fuga dall’incidente stradale che ha causato danni fisici ad una persona. Un reato penale, previsto dall’art. 189 del Codice della Strada.

Non è andata meglio ad altri due cittadini riminesi, un giovane italiano di 27 anni e un uomo di origini straniere di 45 anni, entrambi finiti nei ghuai per guida in stato d’ebrezza rispettivamente il 5 e 6 aprile, anch’essi dopo aver causato due incidenti stradali. Collisioni differenti ma accomunate dalla stessa dinamica in quanto entrambi i veicoli si siano schiantati – da soli – sul bordo strada, uno contro un veicolo in sosta in via Mantova e l’altro contro un manufatto di una abitazione in via Orsoleto. In entrambi i casi la perdita del controllo del veicolo e lo stato psico-fisico dei conducenti riscontrato dagli agenti hanno fatto subito partire le procedure per eseguire i test con l’etilometro, da cui entrambi conducenti sono risultati positivi.

Il primo infatti è risultato avere un tasso alcolemico di 1,20 grammi per litro, mentre il secondo ha fatto registrare un tasso alcolemico superiore a 1,50 – ovvero tre volte superiore a quello consentito. Per quest’ultimo, essendo anche proprietario del veicolo, è scattato anche il sequestro dell’autovettura ai fini della confisca, oltre alle sanzioni previste dall’art. 186 del Codice della Strada – notificate ad entrambi – e alle prescritte segnalazioni all’autorità giudiziaria per la guida in stato di ebrezza.