Cabina di Regia. Emilia Romagna resta zona rossa
L’Emilia Romagna è tra le sei regioni con un alto rischio epidemico. E’ quanto emerge dalla bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. Rischio elevato anche per Calabria, Liguria, Puglia, Toscana e Veneto anche se quest’ultimo (insieme a Marche e Provincia autonoma di Trento) passerà in zona arancione.
Per l’Emilia Romagna confermato il rosso ancora per un’altra settimana, anche se l’Rt scende ampiamente sotto 1, per l’esattezza a 0,83. Migliora l’indice di contagio anche a livello nazionale, passando da 1,08 a 0,98. Resta sopra la soglia critica invece la situazione negli ospedali, sia in reparto che nelle terapie intensive. Situazione analoga anche in Emilia Romagna (con soglie di riempimento intorno al 50%), dove la bozza evidenza anche molteplici segni di allerta.
Ad allontanare la regione dalla zona arancione anche i dati sull’incidenza: i nuovi positivi sono 297 ogni 100mila abitanti e il rosso scatta automaticamente sopra quota 250. Nel monitoraggio si conferma come largamente dominante in Italia la circolazione di varianti a maggior trasmissibilità e si “indica la necessità di non ridurre le attuali misure di restrizione” anche alla luce del “forte sovraccarico dei servizi ospedalieri”.