Come richiesto dalle categorie economiche questa mattina l’amministrazione comunale di Riccione, ha presentato la ripartizione dei fondi ottenuti per la zona rossa. Il vice sindaco, Laura Galli e l’assessore al Bilancio, Luigi Santi hanno spiegato che sono arrivati 1.231.000.000. Di questi 100 mila euro sono stati investiti per l’allestimento del drive-through all’uscita dell’A14 e nell’acquisto di tamponi; 220.000 euro nel rinnovo dell’esenzione totale (non solo l’allargamento) dell’occupazione del suolo pubblico (Cosap 2021); 200.000 euro nei bandi da mille euro per imprese e disoccupati; 40.000 euro per il centro vaccinale Coop.; 150.000 nei bando 2021 dei buoni spesa; 70.000 euro per il fondo affitti; 90.000 per contributi e aiuti alle famiglie fragili (Servizi Sociali). Le rimanenti risorse, l’amministrazione sta pensando di investirle in un aumento di risorse per il bando da mille euro; un ristoro per gli asili e le quarantene.
“Capiamo l’esigenza dell’impresa in un momento così delicato – ha detto l’assessore al Bilancio, Luigi Santi – e abbiamo avuto mandato dalle associazioni di categoria di organizzare un incontro con Hera, che come abbiamo più volte chiarito, il Comune gira tutta la fattura e non applica alcun rincaro sulla bolletta Tari, voce estremamente pressante per le attività”
“L’amministrazione ha deciso una scala di priorità – ha detto l’assessore Laura Galli – dando precedenza alla famiglia e alle persone fragili. Questo ci ha portato a scegliere di fare un nuovo bando di buoni spesa, di aggiungere risorse per il fondo affitti di prevedere dei rimborsi per gli asili. Abbiamo applicato un principio seguito anche a livello nazionale ad esempio per i vaccini: prima i più esposti, i più deboli. Prima i disoccupati e le famiglie“.