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Oltre 40 anni di servizio

Un ragioniere per otto mandati. Il Comune di Verucchio saluta il decano dei dipendenti

In foto: Il sindaco e il ragioniere Sapori
Il sindaco e il ragioniere Sapori
di Redazione   
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mer 31 mar 2021 11:33 ~ ultimo agg. 11:45
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Il Comune di Verucchio saluta e ringrazia il recordman dei dipendenti: il ragioniere capo Mario Sapori va in pensione dopo più di 40 anni e mezzo in municipio. Ha visto cambiare radicalmente, anzi rivoluzionarsi, la pubblica amministrazione e oggi appenderà come si suol dire in gergo il badge al chiodo per godersi la meritatissima pensione. Sapori lascia infatti il suo ufficio con il primato di dipendente più longevo dell’ente dal Dopoguerra ai giorni nostri.

Sapori entrò infatti ufficialmente in carica all’Ufficio Tributi il 10 febbraio 1981 e assunse il ruolo di ragioniere capo una decina di anni più tardi. Aveva però già prestato servizio per il Comune per altri quattro e mesi e mezzo, con un contratto a tempo determinato che porta la sua “militanza” a 40 anni e otto mesi. Una vita. Una vita al servizio della comunità della cittadina che gli ha dato i natali nel 1959.

Ha accompagnato oltre otto mandati. Il “suo” primo sindaco fu Vinicio Fantini, poi sono seguiti i tre mandati di Sergio Giovagnoli, i due di Giorgio Pruccoli e quelli di Stefania Sabba, che lo ha voluto ringraziare ufficialmente e pubblicamente nel consiglio comunale di giovedì 25 marzo ricordando come “quello approvato fosse l’ultimo bilancio di previsione realizzato insieme a Mario Sapori” e lo saluta con affetto oggi: “Con il pensionamento più che guadagnato sul campo perdiamo non solo la memoria storica dell’ente, ma una grande professionalità che in questi anni è sempre stata di grande supporto all’attività amministrativa. Fino all’ultimo momento, anche in questi giorni in cui si è sdoppiato fra l’attività ordinaria e l’inserimento della figura incaricata di raccoglierne il testimone, della quale si è messo a disposizione agevolandone al meglio l’inserimento. Grazie di tutto Mario, e buon riposo”.