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Rose&Crown Villanova, esordio vincente in serie D nel derby delle Tigri

Tigers Forlì-Rose&Crown Villanova Basket Tigers 54-78 (16-24; 31-42; 48-57)

IL TABELLINO
Tigers Forlì: Dogvanyuk 3, Biondi 6, Valgimigli, Polyeshcuk, Ragazzi 5, Zoboli 7, Montaguti 19, Ginni, Di Giorgio 10, Brunetti 4.

Villanova Basket Tigers: Russu 25, Zannoni 32, Mazzotti 8, Tomasi 2, Campidelli 9, Giordani 2, Bollini, T. Guiducci, A. Rossi, F. Guiducci, M. Mussoni.

CRONACA E COMMENTO
Tigri contro Tigri, il derby sorride ai Villanova Rose&Crown. Nella cornice del palasport di Villa Romiti, a Forlì, i biancoverdi si aggiudicano la gara d’esordio del campionato di serie D. Sempre avanti nel punteggio, Zannoni & Co. sono stati bravi a sfruttare il vantaggio e ad affondare, fino al 54-78 finale.

Si tornava a giocare dopo oltre un anno, e si è visto, specie all’inizio. Squadre un po’ impacciate e imprecise, schemi “ballerini”, ma la gioia di tornare a fare pallacanestro superava tutti i limiti tecnici. Orfani anche di Simone e Andrea Buo, i Villanova Tigers sono partiti con il giovane play Pablo Campidelli, Giordani, Bollini e gli esperti Zannoni e Russu. È proprio il biondo lungo che “incendia” subito i canestri, andando ripetutamente a segno (10 p. nel primo quarto), imitato da Zannoni per il 6-13. La gara va a strappi, e con un parziale di 8-0, Forlì si riporta a ruota prima che il ciclone Russu si abbatta ancora per il 16-24 di primo quarto.

Entrano Mazzotti e T. Guiducci (buoni rimbalzi i suoi), Tomasi imbuca il 22-31, ma c’è confusione specie negli schemi difensivi e allora coach Evangelisti ci vuole parlare su, chiamando time out. Il risultato è un altro strappo Rose&Crown Villanova. Sul 27-37 si infortuna ad un ginocchio Russu, che ha dato vita ad un bel duello sotto le plance con il forlivese Montaguti (18 alla fine). Zoboli rimette in carreggiata i suoi dalla lunetta, ma 5 punti a fila di Mazzotti e una super difesa di Mussoni, mandano le squadre negli spogliatoi sul 31-42.

Il copione non cambia nella ripresa. Il quarto fallo costringe Tomasi al cambio, ma due bombe di Zannoni portano gli ospiti sul 38-50. Forlì è brava a non mollare mai, e con la zona prova a mettere sabbia negli ingranaggi dei villanoviani. La bomba di tabella di Campidelli dall’angolo è tanto fortunata quanto preziosa (44-54), anche Bollini è costretto ad uscire per un colpo al volto, Montaguti allo scadere porta i suoi sotto la doppia cifra: 48-57.

Forlì ci crede, Villanova sembra un po’ sulle gambe, ma è solo un’impressione: Russu punisce con una cometa e un appoggio dopo extrapes. Mazzotti è furbissimo a procurarsi un fallo a 6’, Campidelli gioca bene al suo fianco, Giordani morde a dovere e Zannoni resta un rebus irrisolto per la difesa. Due triple di Campidelli in angolo chiudono la gara. C’è il tempo per salutare l’esordio assoluto di Filippo Guiducci, classe 2005, e di Alberto Rossi, aggiornare lo score e salutare la vittoria: 54-78.

“È stata una classica partita di inizio stagione – commenta il coach dei Rose&Crown Villanova Tigers, Cristian Evangelisti nella quale si devono testare giochi e assetti. Specie nei primi due quarti l’intensità ha fatto un po’ difetto, la difesa ballerina, però la squadra in attacco è stata vogliosa, brava nell’uno contro uno. Ho già intravisto qualcosa della mia pallacanestro: velocità, giochi in transizione e a difesa schierata, dove abbiamo cercato tiri aperti, specie nell’ultimo periodo, nonostante Russu giocasse su una gamba sola, Bollini infortunato e Tomasi fuori per falli. C’è voglia di giocare assieme, collaborazione. Questi aspetti fanno ben sperare per il futuro”.