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Trova sul web la bici rubata e all’appuntamento per l’acquisto si presenta coi poliziotti

Le altre tre bici rubate e sequestrate

Ha trovato la bici che le era stata rubata tra gli annunci su un sito di vendite online e ha subito contattato la polizia, che le ha suggerito di fingersi interessata all’acquisto. Una volta preso l’appuntamento col venditore, si è presentata nel luogo pattuito seguita a debita distanza dagli agenti. E’ così che ieri una 48enne riminese si è riappropriata della sua bici incastrando il ricettatore, un 26enne albanese con precedenti.

L’uomo, alla vista degli agenti, ha subito capito di essere stato fregato. Ha provato ad incolpare il fratello, dicendo che era stato lui a rubare la bici della signora insieme ad altre tre che si trovavano sempre all’interno della proprietà. Il suo compito sarebbe stato solo quello di rivenderle. Poi ha cercato di fuggire, scalciando e spintonando i due poliziotti, che però lo hanno immobilizzato e costretto a condurli nella sua abitazione in via Flaminia. Nella cantina sono state trovata tre biciclette, una catena tranciata e delle tronchesi.

L’albanese è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per ricettazione. Già noto alle forze dell’ordine per precedenti per reati contro il patrimonio e possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, in giornata sarà sottoposto a processo con rito direttissimo. Le tre bici sono state sequestrate e se qualcuno dovesse riconoscerle può contattare la questura dalle 8.30 alle 18, dal lunedì al sabato, e recarsi lì portando con sé la denuncia di furto.