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Il femminicidio di Minervino

Ritrovati coltello e vestiti dell'omicida di Sonia Di Maggio

In foto: il Commissariato di Otranto
il Commissariato di Otranto
di Redazione   
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ven 5 feb 2021 15:53 ~ ultimo agg. 19:50
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È stato ritrovato nelle campagne di Minervino di Lecce il coltello che sarebbe stato usato per l’omicidio di Sonia Di Maggio, la 29enne di origini riminesi assassinata lunedì scorso a Specchia Gallone, frazione del paese salentino. Per il suo omicidio è stato arrestato l’ex fidanzato, Salvatore Carfora, 39enne di origini campane.

Il coltello a serramanico da sub, di 20 centimetri con lama da otto centimetri, era sotto un cumulo di pietre a circa duecento metri dal luogo dell’omicidio che si trova vicino alla scuola elementare della frazione. Gli indumenti (giubbotto, felpa, pantaloni e calze) erano invece dietro un muretto a secco sotto delle pietre alle spalle del cimitero di Minervino dove il 39enne avrebbe trascorso la notte dopo l’accoltellamento mortale. Gli agenti della polizia scientifica hanno refertato le numerose tracce ematiche ritrovate sia sugli indumenti sia sull’arma del delitto.

(Ag. Dire)