Indietro
menu
Il caso delle medie Filippini

Elettrosmog, a Cattolica valori nei limiti. Sostituite le bandiere "antenne"

In foto: dalle cartografie
dalle cartografie
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 1 feb 2021 16:35 ~ ultimo agg. 18:29
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sono arrivate nei giorni scorsi le risultanze relative al monitoraggio dei campi elettromagnetici a Cattolica per l’anno 2020, che non registrano nessuno sforamento: i dati restano sotto la soglia di attenzione. E con la particolare scoperta di bandiere che si comportavano da antenne. La rilevazione è stata condotta attraverso l’uso di una centralina di proprietà del Comune di Cattolica e gestita, tramite un protocollo di intesa, da Arpae cui spetta il compito di svolgere annualmente una campagna di monitoraggio in continuo dei livelli di campo elettromagnetico (CEM).

I siti da prendere in considerazione vengono indicati dallo stesso Comune secondo la dislocazione di impianti per la telefonia mobile presenti sul territorio comunale. Nel dettaglio, lo scorso anno la rilevazione ha interessato quattro punti cittadini: le vie Irma Bandiera, Torconca, Carpignola e Corridoni. In ciascuno dei siti, ogni rilevazione è stata condotta per un periodo di circa un mese.

“I risultati delle misurazioni – si legge nella relazione finale consegnata da Arpae – confermano, in termini di valore medio del campo elettrico, valori al di sotto del valore di attenzione e dell’obiettivo di qualità previsti entrambi dalla normativa pari a 6 V/m. Anche in termini di valore massimo del campo elettrico e del valore massimo delle medie giornaliere i valori sono tutti al di sotto di 6 V/m”.

Nel plesso delle scuole medie Filippini dove, spiegano i tecnici di Palazzo Mancini, le aste in alluminio delle bandiere, poste all’esterno dell’edificio, sfalsavano i dati della rilevazione creando una sorta di “effetto antenna”. Le aste sono state sostituite con un materiale differente.

“Teniamo alta la guardia – commenta il Sindaco Mariano Gennari – mantenendo un occhio di riguardo ai punti cittadini più sensibili dove risiedono le scuole frequentate dai nostri bambini e ragazzi. La sensibilità dell’Amministrazione per i pericoli derivanti dal cosiddetto elettrosmog è massima. Sinora le risultanze ottenute dal 2017 ad oggi sono sempre state positive. Il protocollo con Arpae ed il relativo monitoraggio andrà avanti sino al 2023”. Questo tema è stato anche al centro di un recente appuntamento online del ciclo di “incontri con la cittadinanza CatolGreen” che ha visto la partecipazione dell’esperto professore Fausto Bersani, consulente Federconsumatori, che collaborerà con il Comune di Cattolica per la stesura del nuovo regolamento per le antenne telefoniche.

La relazione di Arpae.