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Ad oggi 191 inserimenti

Da Crédit Agricole e Fondazione Carim importante donazione a Fondo per lavoro

In foto: da sn verso dx_Casadei Menghi_Corsaro_Manduchi_Ioli
da sn verso dx_Casadei Menghi_Corsaro_Manduchi_Ioli
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 12 feb 2021 14:37 ~ ultimo agg. 14:44
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Una donazione importante, da 33.687 arriva arriva al Fondo per il Lavoro da Crédit Agricole Italia e Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini. Dalla sua istituzione ad oggi, il Fondo ha provveduto a 191 inserimenti lavorativi, di cui 49 a tempo indeterminato. 9 i contratti apprendistato attivati (durata 3-5 anni), nella gran parte dei casi diventati indeterminati. 108 le aziende coinvolte, che dunque hanno assunto una o più persone.

Il Fondo per il Lavoro, nato nel 2013 per creare posti di lavoro, attraverso incentivi economici per l’avvio di nuove attività lavorative e assunzioni di disoccupati, è un’iniziativa della Diocesi di Rimini, gestita da Caritas diocesana, a favore di tante persone, quelle che pagano il prezzo più alto per la crisi economica prima, per la pandemia e le difficoltà create dal lockdown ora – ha detto il Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi –. La situazione è così difficile e così diffusa che davvero non possiamo pensare che si risolva da sola, con un tocco di dita, anzi rischia di peggiorare, e dunque chiama a raccolta enti, istituzioni, associazioni e uomini di buona volontà, ciascuno per la sua parte.”

L’intervento di Crédit Agricole Italia e Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini si inserisce proprio in questo fiume carsico di bene in favore di persone e famiglie del territorio in questo
momento più fragili e bisognose di sostegno. “Crédit Agricole Italia sta contribuendo concretamente nel sostenere tante persone, così provate dall’aggravarsi della situazione economica, in questi tempi di pandemia – commenta Filippo Corsaro, nuovo Responsabile della Direzione Regionale Romagna Crédit Agricole Italia -. Per quanto possibile, come istituto di credito di riferimento della provincia riminese, siamo pronti a fare la nostra parte per rilanciare l’economia del territorio con tutte le misure a nostra disposizione – dai finanziamenti per il superbonus al 110% a quelli garantiti dallo Stato – e sempre aperti al confronto con tutti gli interlocutori che hanno a cuore il futuro di Rimini.”

Non è stata certo casuale la scelta di indirizzare risorse verso un progetto a forte valenza e utilità sociale come il Fondo per il Lavoro. L’attenzione ai bisogni della comunità locale – sottolinea Mauro Ioli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – fa parte del nostro dna istituzionale, come documenta la storia ormai trentennale che abbiamo alle spalle. Soprattutto in questo momento, agevolare imprese e lavoratori è essenziale per sostenere le famiglie, messe duramente alla prova dalla crisi, e l’economia che, anche nel riminese, specie nel terziario, soffre
notevolmente.”

Oggi più che mai la comunità deve stare unita per attraversare questo periodo così complicato. Molte imprese sono in difficoltà e molti posti di lavoro rischiano di saltare – sono parole di Mario Galasso, direttore Caritas diocesana di Rimini –. Il Fondo per il Lavoro vuole fornire il proprio contributo per dare sollievo alle aziende e incentivare la possibilità di assunzione.
Per questo motivo il contributo che questa mattina abbiamo ricevuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e da Crédit Agricole Italia è di straordinaria importanza: ha un effetto
moltiplicativo importantissimo e contribuisce a costruire comunità.”

Le persone sostenute del Fondo

La tipologia degli inserimenti lavorativi riguarda per il 60% cittadini italiani, e per il restante 40% cittadini stranieri. Le persone avviate o ri-avviate al lavoro con più di 35 anni sono state oltre il 64%.

Modalità di inserimento

‘Fondo per il lavoro’ eroga il 15% del costo lordo totale di ogni dipendente, per una durata massima di 12 mesi. La durata scende a 6 mesi per i tirocini formativi dei giovani. In questi casi, ‘Fondo per il Lavoro’ aggiunge ai 450 euro erogati dall’azienda, ulteriori 300 euro per garantire una sussistenza minima al giovane lavoratore. Nel caso di assunzione di un giovane proveniente dal tirocinio formativo, le agevolazioni previste dal ‘Fondo per il Lavoro’ verso l’azienda sono per 6 mesi.

Gli importi devoluti

Tra somme pagate direttamente alle aziende e accantonamenti per rapporti in corso con aziende e da portare ancora a termine, il ‘Fondo per il Lavoro’ ha erogato fin qui 626.000 euro.

La Diocesi di Rimini ha ‘inaugurato’ il conto con 110.000 euro, parrocchie e associazioni cattoliche hanno devoluto 187.000 euro, privati 156.000, banche 57.000, 187.000 sono arrivati da aziende e ordini professionali, 43.000 euro da enti pubblici.

Convenzioni con amministrazioni

Sono stati avviati rapporti e convenzioni con alcuni enti locali: i comuni di Poggio Torriana, Santarcangelo e Verucchio. Tramite i servizi sociali indirizzano al ‘Fondo per il Lavoro’ persone che cercano occupazione e segnalano al ‘Fondo’ eventuali aziende in cerca di personale.

Questi sono gli inserimenti lavorativi effettuati in alcuni Comuni della Diocesi di Rimini:

Rimini 110

Santarcangelo 20

Montescudo-Montecolombo 10

Riccione 10

Coriano 8

Morciano 6

Verucchio 6

Bellaria 5

Poggio-Torriana 5