Coppia molesta costringe l'autista a fermare il bus. Poi scoppia il caos
Ubriachi fradici hanno costretto l’autista di un autobus a fermare il mezzo e a richiedere l’intervento dei carabinieri. E’ successo ieri sera a Rimini, all’altezza della fermata di via XXIII Settembre. Protagonisti due cittadini russi, lei 41enne, lui 33enne, che in evidente stato di alterazione psicofisica hanno seminato il panico tra i passeggeri. La coppia, che faticava a reggersi in piedi, ha spaventato tutti con il suo atteggiamento aggressivo. Il conducente, temendo che la situazione potesse degenerare, ha dato l’allarme ai carabinieri.
Una pattuglia del Radiomobile è intervenuta sul mezzo. Ma i due russi, anziché calmarsi, hanno dato di matto aggredendo i militari, che sono stati a più riprese spintonati e scalciati sotto gli occhi terrorizzati dei passeggeri. A fatica la coppia è stata placata e condotta in caserma. I due carabinieri contusi, invece, sono finiti al pronto soccorso. Niente di grave, ma ne avranno per qualche giorno.
Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza, dove hanno smaltito la sbornia, questa mattina gli arrestati sono comparsi in tribunale per l’udienza di convalida. La 41enne è stata sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia Giudiziaria, mentre il 33enne è stato scarcerato in attesa del processo che si terrà a fine marzo. Entrambi devono rispondere di resistenza, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che di interruzione di pubblico servizio.