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Giocatore incallito

Vince due milioni ma non rinuncia al reddito di cittadinanza

In foto: Fiamme Gialle al lavoro
Fiamme Gialle al lavoro
di Redazione   
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mar 12 gen 2021 11:32 ~ ultimo agg. 13 gen 11:29
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Disoccupato, percepiva il reddito di cittadinanza ma aveva dimenticato di comunicare che tra il 2017 e il 2020 aveva vinto nei giochi online oltre due milioni di euro. Le indagini delle fiamme gialle riminesi, in collaborazione con l’ufficio provinciale dell’Inps, hanno permesso di appurare che il beneficiario del sussidio statale, un riminese, è titolare di diversi conti gioco utilizzati assiduamente sia per giocare che per scommettere (poker, giochi da tavolo, scommesse sportive, tombola e bingo).

Le considerevoli somme vinte sono state scoperte dai finanzieri analizzando proprio questi conti senza però trovarne traccia nella dichiarazione sostitutiva unica per il calcolo dell’Isee, che ha permesso così all’uomo di incassare il reddito di cittadinanza per circa 15.000 euro. E’ scattata così la segnalazione sia alla Procura della Repubblica di Rimini per aver indebitamente percepito erogazioni a danno dello Stato, sia all’Inps per il blocco dell’erogazione e conseguente recupero di quanto indebitamente percepito.

Tra l’altro è esplicitamente vietato usare il Reddito di cittadinanza per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità e la conseguente perdita dei requisiti si verifica anche nel caso di acquisizione del possesso di somme o valori superiori a 6mila euro, a seguito di donazione, successione o vincite, che vanno comunicate dal beneficiario all’Inps entro quindici giorni dall’acquisizione.