A sorpresa il Consiglio dei Ministri nella notte ha deciso di rinviare almeno all’11 gennaio il rientro a scuola delle superiori, che in ogni caso avverrebbe al 50% di presenza. Occorrerà guardare alla condizione epidemiologica, ovvero ai dati che saranno diffusi l’8 gennaio dall’Istituto Superiore di Sanità e ai nuovi indici di Rt per la zona rossa per capire se sarà possibile il rientro.
In pratica, giovedì, venerdì e sabato prossimi per le superiori ci sarà la didattica a distanza.
Duro lo scontro nello stesso Governo sullo slittamento: durante il Consiglio era a un certo punto circolata anche l’ipotesi del 15 per lo slittamento, paventata dal ministro Franceschini.
Si ragiona anche su un divieto di spostamento tra Regioni fino al 15 gennaio.