Indietro
menu
Con le famiglie

Regali di Natale per i bimbi dei papà carcerati

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 6 gen 2021 12:13
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Gli anni passati Babbo Natale arrivava nella ludoteca del carcere di Rimini. Quest’anno le restrizioni per il covid non lo hanno permesso ma c’è comunque stato un momento di festa per i bambini, che hanno i papà in affidamento all’Uepe, e che lunedì hanno ricevuto un dono, grazie alla collaborazione di alcune associazioni di volontariato.
L’iniziativa si è svolta al ristorante “Come stai?”, sede dell’Ass. “Team Bòta”, dove Babbo Natale ha portato i doni alla presenza di molte famiglie dei detenuti, arrivate anche da lontano.
Il progetto, finanziato da risorse comunali e regionali, è sostenuto dal Piano di Zona per la Salute e Benessere Sociale che promuove il percorso Area Carcere,  a cui aderiscono vari enti del terzo settore: Caritas Rimini, Centro per le Famiglie del Comune di Rimini, Coop. Millepiedi, Coop. Centofiori, ApG23, Ass. Arcobaleno, Enaip. Gli interventi si realizzano grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Penitenziaria e l’Area Educativa della Casa Circondariale. La giornata stata resa possibile grazie all’Ass. Team Bòta, ai volontari dell’Ass. Papillon e alla generosità delle famiglie riminesi che hanno donato tempo e giochi.
Tra i presenti anche il vicesindaco Gloria Lisi che ha dichiarato: “Sostenere la famiglia del detenuto in particolare quando siano presenti minori, partendo dal presupposto che l’uomo non è mai riconducibile solo al suo errore ed è dalla famiglia che parte la motivazione al cambiamento e al recupero. Questo diminuisce realmente il rischio delle ricadute e ci aiuta a costruire ponti tra il detenuto e la società civile.”