Incarico a Geat per analizzare il contratto con Hera Luce

Il Comune di Riccione ha incaricato Geat di analizzare il contratto in essere con Hera Luce spa per la gestione della pubblica illuminazione. Obiettivo, individuare ambiti di risparmio a favore dell’Ente. Nella Perla Verde i punti luce (lampioni e illuminazione pubblica) sono 13.944 e i semafori 15 e su questi il Comune paga una “bolletta” ad Hera Luce che nel bilancio 2021 è prevista da due milioni e 300 mila euro.

“Oggi Riccione sta vivendo una stagione di rigenerazione urbana totale che comprende sempre la sostituzione dei vecchi lampioni con strutture più nuove e con lampade ad alto livello di risparmio come i Led – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti -. Sul mercato oggi vi sono anche i cosiddetti lampioni intelligenti o smart che hanno molte funzioni e che offrono un risparmio economico ma anche di tutela e rispetto dell’ambiente. Se si pensa che in Italia vi è un lampione ogni 6 abitanti si capisce quanto capillare e diffusa è questa strumentazione che spesso diamo per scontata. Ogni trasformazione ha però bisogno di uno studio preventivo e per questo abbiamo conferito a Geat l’incarico di sondare sia in senso normativo che di convenienza economica, il contratto in essere Hera Luce, in vista anche della scadenza contrattuale prossima“.