Il sindaco Tosi a processo per abuso d'ufficio
Il sindaco di Riccione, Renata Tosi, è stata rinviata a giudizio con l’accusa di abuso d’ufficio e interruzione di pubblico servizio. Lo ha deciso questa mattina il Gup del tribunale di Rimini, Manuel Bianchi, che ha accolto la richiesta del procuratore capo di allora, Paolo Giovagnoli. La prima udienza del processo è stata fissata per il 17 giugno prossimo.
Alla Tosi vengono contestate le ordinanze che emanò per impedire la realizzazione del Metromare. Stando all’accusa, quegli atti provocarono un rallentamento dell’attività del cantiere, causando danni stimati in 2 milioni di euro. Di fronte al Consiglio di Stato, infatti, c’è anche la richiesta milionaria di risarcimento avanzata dall’allora Agenzia Mobilità. Secondo la difesa si chiarirà tutto nel processo.
Al sindaco viene anche contestato di aver parcheggiato l’auto in un’area a ridosso del cantiere, atto, questo, con cui, secondo l’accusa, intralciò volutamente i lavori del cantiere. Secondo il suo difensore, l’avvocato Cesare Brancaleoni, si chiarirà tutto in sede processuale. Pieno sostegno dagli assessori della giunta Tosi, secondo i quali il sindaco non ha fatto altro che rappresentare le istanze che arrivavano dai cittadini, contrari da sempre al Trc.