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Serve risposta compatta da enti

Impianto eolico. Pecci (Lega) accoglie il no condiviso anche da Provincia

In foto: Marzio Pecci
Marzio Pecci
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 1 dic 2020 19:08
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“La posizione della Lega contro il Parco eolico, definito da tutti un ecomostro, ha incassato, con l’interrogazione del Capogruppo dell’opposizione, anche il NO del Presidente della Provincia Riziero Santi che ha definito l’impianto “non compatibile” e di volere “stare con il territorio”. Lo afferma Marzio Pecci della Lega dopo la seduta del consiglio provinciale di ieri in cui ha interrogato Santi sul progetto dell’impianto al largo della costa riminese. Rivendicando come il no detto da subito dalla Lega oggi sia posizione condivisa dagli amministratori degli enti coinvolti e da associazioni e categorie.

“Tutti, oggi, condividiamo il giudizio della Commissione della Qualità Architettonica e Paesaggio del Comune di Rimini che ha deliberato la bocciatura dell’impianto perché il “progetto è troppo impattante in termini visivi”. Purtroppo, in questo tempo, abbiamo assistito al silenzio assordante della Soprintendenza di Ravenna, sempre tempestiva ad intervenire sui dehors o sulle “vasche/piscina”, ma indifferente all’ecomostro in mare. Il successo ottenuto dalla Lega per la difesa del paesaggio è la conseguenza della politica di condivisione dei progetti di tutela dell’ambiente e di contrasto al cambiamento climatico perché, su questo secondo punto, siamo convinti che le energie rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico, geotermia ed altro) debbano esser sempre più sviluppate per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

Questa posizione ambientalista, che ha aperto il dialogo tra maggioranza ed opposizione, nell’interesse della città e della provincia di Rimini – prosegue Pecci – ha fatto proporre al Presidente della Provincia un laboratorio per promuovere una politica provinciale volta a favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili ricercando le soluzioni più avanzate. Verba volant scripta manent …. Dopo aver ascoltato il Presidente in Consiglio abbiamo chiesto la risposta scritta perché nei prossimi giorni la Lega si farà promotrice di uguali iniziative in Regione, a mezzo dei propri Consiglieri, per ottenere dal Presidente Bonaccini uguale impegno di contrasto al progetto del Parco eolico a Rimini conformemente alle decisioni assunte dalla politica e dal territorio riminese”.

La Lega rinnova l’appello ai sindaci di centrosinistra di pronunciarsi, come già fatto da quelli di centrodestra, “affinché il territorio sia tutto compatto e non lasci spazio a decisioni ministeriali volte a favorire la speculazione in danno del nostro territorio e della nostra economia turistica