Furto con spaccata in farmacia nelle prime ore del 2020, fermato il responsabile

Era appena scattata la mezzanotte che aveva chiuso il 2019 e aperto il nuovo anno, e tra fuochi d’artificio e festeggiamenti, nell’euforia generale, in viale D’Annunzio a Riccione un malvivente, dopo aver divelto un tombino, aveva infranto la vetrata della Parafarmacia D’Annunzio. Una volta impossessatosi del registratore di cassa contenente poche centinaia di euro, era fuggito scomparendo tra la folla.

Pensava ormai di averla fatta franca, ma i carabinieri della Stazione di Riccione, al termine di una caparbia attività investigativa, sono risaliti a un 19enne, pregiudicato, nato a Tricarico e residente a Rimini. Il giovane, che nei giorni successivi si sarebbe reso protagonista di altri episodi simili in altre attività commerciali nel Riminese, è stato tradito dal sangue lasciate sul pavimento, per via di una ferita che si era procurato sfondando la vetrata.

I carabinieri di Riccione, immediatamente giunti sul posto quella notte, avevano subito avviato le indagini tecniche effettuando anche rilievi dattiloscopici, che poi hanno restituito la presenza persino delle impronte digitali dell’uomo. Elementi inconfutabili che hanno così permesso agli investigatori di consegnare alla Procura della Repubblica un’informativa di reato a carico del malvivente, che sarà presto chiamato a rispondere anche di questo colpo.