Hanno violato il coprifuoco ma, cosa ancora più grave, si sarebbero introdotti all’interno di un’officina in via Flaminia e avrebbero rubato arnesi e materiale per centinaia di euro, tra cui filtri aria per veicoli, flaconi di olio per autovetture, flessibili e trapani. Quando ieri notte (domenica) i poliziotti della questura di Rimini li hanno sorpresi per strada alle 3.30, che camminavano in via Gracchi trascinando una grande valigia, hanno deciso di seguirli e poi di fermarli.
Alla vista dei lampeggianti i tre giovani riminesi, uno di 15 e due di 17 anni, si sono messi a correre in direzioni diverse. Con l’aiuto di un’altra pattuglia, i poliziotti li hanno raggiunti. Il primo ad essere bloccato, uno dei due 17enni, ha cercato di opporre resistenza. Quando però ha capito di non avere via d’uscita ha cercato di giustificare la sua presenza fuori casa così: “Ho visto il lampeggiante e mi sono spaventato. Stavo solo aspettando due amici per andare a casa loro per un torneo di PlayStation”.
Una evidente balla smascherata quando anche gli altri due minorenni sono stati fermati. Con loro avevano la grossa valigia contenente attrezzi da officina. Guarda caso gli stessi attrezzi che poco prima, com’è stato accertato dagli agenti, erano stati rubati da un vicina officina in via Flaminia. I tre minori, che non hanno saputo giustificare il possesso di filtri, flessibili e trapani, sono stati denunciati per ricettazione, sanzionati per aver violato il coprifuoco e riconsegnati ai genitori. Al titolare dell’officina, invece, è stato restituito tutto il materiale rubato.