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giovedì 25 aprile 2024
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Le previsioni di Meteoroby

Dopo le schiarite, il nuovo anno si apre col maltempo

In foto: (da video Comune di Rimini)
(da video Comune di Rimini)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 31 dic 2020 08:39 ~ ultimo agg. 17 mar 17:08
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L’anno che verrà inizierà all’insegna del moderato maltempo e di un clima tutto invernale, perlomeno questo è lo scenario che viene confermato dalle proiezioni climatiche fino alla prima decade di gennaio. Lo spiega Roberto Nanni Tecnico Meteorologo Certificato e divulgatore scientifico AMPRO Meteo Professionisti.

La presenza di una vasta area di bassa pressione che, insediatasi sull’Europa centro-occidentale, attraverso un profondo canale depressionario governa diversi impulsi perturbati nel Mediterraneo fin oltre all’Epifania. Questa circolazione alimentata da fredde correnti settentrionali provenienti da latitudini artiche manterrà un regime prevalentemente ciclonico sul nostro Paese coinvolgendo a più riprese anche l’Emilia-Romagna.

Maltempo che si riflette sulla nostra regione mediante il trasporto di flussi umidi meridionali in grado di favorire ancora tante precipitazioni e di determinare una diminuzione delle temperature, seppure con valori vicino o temporaneamente al di sotto della media. Al netto di un calo delle massime, dove il clima freddo si ripercuoterà maggiormente sui settori occidentali, tramite delle nevicate fino a bassa quota ed estese gelate; le schiarite saluteranno le ultime ore di questo 2020: ben presto la nuvolosità tornerà a distribuirsi sull’intero territorio accompagnando l’arrivo di due diffusi peggioramenti, uno tra la notte di San Silvestro e Capodanno, l’altro alle porte dell’Epifania, con nuove precipitazioni a far da comune denominatore.

Oggi, giovedì: giornata rappresentata da un temporaneo miglioramento, le coperture lasceranno spazio a cieli in prevalenza soleggiati salvo la presenza di nebbie sulle pianure emiliane occidentali e della nuvolosità irregolare sulle pianure settentrionali. Nel corso del giorno aumento della nuvolosità a partire dall’Emilia con deboli piogge in serata su Romagna e bolognese, più consistenti sui rilievi centrali, con quota neve intorno ai 1000 metri.

Venerdì: una nuova perturbazione a carattere freddo raggiunge la regione, impegnando l’Emilia centro-occidentale con precipitazioni diffuse, di debole o moderata intensità, nevose fino in pianura sulle province occidentali, intorno a 600/800 metri sui rilievi centrali; pioggia mista a neve in pianura sul settore centrale, dove non si escludono locali fenomeni di pioggia che gela tra Parma e Reggio Emilia nelle prime ore del mattino. Nevicate oltre i 1200 metri sull’Appennino romagnolo. Possibilità di piogge sparse in Romagna fino a risultare moderate tra pomeriggio e sera.

Sabato: cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, maggiormente consistenti sui rilievi e sul settore occidentale della regione. Nevicate al mattino sulle pianure occidentali e sui rilievi, in attenuazione nel corso del pomeriggio.

Domenica: infiltrazioni umide raggiungono la regione determinando molte nubi con cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi, ma senza fenomeni significativi, tuttavia un ispessimento della nuvolosità potrà determinare delle piogge occasionali sulle pianure orientali tra la sera e la notte.

Temperature: minime in sensibile diminuzione sulle pianure occidentali, con valori fino a -5/-6 gradi e in successivo rialzo comprese tra 0 e 3 gradi; stazionarie altrove comprese tra -1 e 4 gradi, anch’esse in rialzo tra 4 ed 8 gradi su quello centro-orientale. Formazione di gelate estese sulle pianure occidentali e rilievi. Massime in flessione sulle pianure occidentali con valori inizialmente tra -1 e 3 gradi, in aumento compreso tra 5 e 9 gradi; in aumento sul resto della regione fino a risultare a fine periodo tra 10/12 gradi. Venti: deboli di ponente sulle pianure occidentali, moderati da sud/sud-est sui rilievi e sul settore centro orientale, con rinforzi sugli Appennini e sul mare. Mare: poco mosso con moto ondoso in aumento.