Anche la Diocesi di Rimini ha fatto sue le indicazioni della presidenza della Cei, pubblicate dopo il decreto del 18 dicembre. La visita alle chiese e le celebrazioni liturgiche continuano ad essere permesse, in condizioni di sicurezza e nella piena osservanza delle norme. Si invitano i parroci a orientare i fedeli ad una presenza ben distribuita tra le diverse celebrazioni per il Natale, magari aggiungendo qualche celebrazione. Tanto che la Congregazione per il Culto e i Sacramenti, ha concesso ai preti di poter celebrare fino a 4 messe nei giorni di Natale, 1 gennaio e Epifania.
E’ indispensabile prevedere l’inizio e la durata della celebrazione della notte in orario compatibile con il “coprifuoco” entro le 22. In duomo la messa sarà presieduta dal Vescovo Lambiasi alle 19. Nei giorni di “zona rossa” e “arancione” è bene avere con sé un modello di autocertificazione per poter fare visita ad una chiesa o partecipare alla messa in chiese “fra quelle più vicine” e possibilmente all’interno dello stesso comune di residenza. Se il comune ha una popolazione nono superiore ai 5000 abitanti è possibile recarsi in chiese situate in altri comuni che non siano capoluoghi di provincia e distanti non oltre i 30km.
La tradizionale “Messa dei Popoli” del 6 gennaio, a causa delle restrizioni covid, è stata rimandata a domenica 26 settembre in cui si celebra la giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato.