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Rinnovo ccnl atteso da un anno

Metalmeccanici in sciopero, presidio a Cattolica

In foto: il ritrovo dei manifestanti a Cattolica
il ritrovo dei manifestanti a Cattolica
di Redazione   
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gio 5 nov 2020 11:24
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Quattro ore di sciopero oggi per i metalmeccanici del territorio di Rimini. Ad indirlo, in maniera unitaria, le tre sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm. “Se pur vero che a livello nazionale è stato raggiunto un primo importante risultato in materia di proroga cassa Covid e blocco dei licenziamenti fino al 21 marzo 2021 – si legge in una nota –, tuttavia è necessario con il Governo calendarizzare un programma di confronto e di possibile lavoro comune sulle importanti scelte di politica economica, sociale ed industriale che il nostro Paese e  l’Europa sono chiamati a compiere in questa situazione inedita e straordinaria“.
I sindacati evidenziano le difficoltà proprio del settore metalmeccanico dell’industria, dove anche nel territorio di Rimini, migliaia di lavoratori attendono da un anno il rinnovo del Ccnl. Il tavolo di trattativa nazionale si è “rotto” con
Federmeccanica/Assistal ad inizio ottobre e da allora è stato proclamato lo stato di agitazione. “A sostegno della ripresa economica – scrivono i sindacati –, siamo fermamente convinti che il rinnovo del contratto nazionale ed un sostanziale aumento del salario, possano contribuire al rilancio del nostro paese. Nell’attuale contesto di emergenza, i lavoratori metalmeccanici hanno il diritto di essere tutelati non solo normativamente ma anche economicamente da un pieno CCNL e non da un contenitore vuoto o un simulacro come pretenderebbe Federmeccanica. I lavoratori di Scm Group, Scrigno, Fom Industrie, Aetna Group, Caterpillar, per citarne solo alcune, vogliono un contratto vero“.

La manifestazione riminese è partita alle 10 a Cattolica, con ritrovo in via Mercadante, per proseguire poi con un corteo nella zona industriale.