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Per "correttezza istituzionale"

Lega sollecita Petitti: se si candida, lasci presidenza Consiglio Regionale

In foto: il consigliere riminese Matteo Montevecchi
il consigliere riminese Matteo Montevecchi
di Redazione   
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dom 8 nov 2020 11:11 ~ ultimo agg. 11:18
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“Se la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti, ha deciso di candidarsi sindaco di Rimini (vedi notizia), è liberissima di farlo, ci mancherebbe. Tuttavia, correttezza istituzionale imporrebbe che facesse un passo indietro in Regione, dimettendosi dall’incarico di presidente dell’Assemblea legislativa”. Lo chiedono il capogruppo della Lega ER, Matteo Rancan, ed il consigliere regionale riminese, Matteo Montevecchi, che richiamano la Petitti “al suo ruolo istituzionale, che deve essere non solo di garanzia ma anche di rappresentanza di tutti i gruppi politici che siedono in aula”.

“E’ evidente – spiegano Rancan e Montevecchi – che la candidatura a primo cittadino di Rimini di Petitti è in conflitto col ruolo che ricopre in Regione, incarico per il quale lei, a differenza degli altri componenti dell’ufficio di presidenza, è stata eletta sulla base di un sostegno politico raggiunto anche coi voti delle forze di centrodestra. Da qui la necessità di un suo passo indietro: non può rappresentare contemporaneamente gli interessi del Pd, in quanto candidata, e quelli delle forze di centrodestra, cui è tenuta dal suo ruolo di presidente dell’Assemblea Legislativa” concludono.