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Le migliori scuole superiori: al top sempre il classico Giulio Cesare, sorpresa Serpieri

In foto: il liceo classico Giulio Cesare
il liceo classico Giulio Cesare
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 12 nov 2020 19:05 ~ ultimo agg. 19:07
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In testa sempre lui, il liceo classico Giulio Cesare di Rimini, la scuola con il punteggio più alto nel Riminese secondo l’annuale indagine a cura di Eduscopio, osservatorio della fondazione Agnelli, che valuta e misura il livello di preparazione delle scuole sulla base dei voti e dei risultati ottenuti dagli studenti. Un’indagine che prende in esame il numero dei diplomati, il loro voto e anche i crediti ottenuti all’università e, nel caso delle scuole professionali, l’indice di occupazione dopo il diploma.

Il liceo di via Brighenti ha un indice Fga (ovvero quello che mette insieme la media dei voti e dei crediti ottenuti) di 80,1, mentre i ragazzi che poi proseguono gli studi si diplomano in media con 86. Da notare che i diplomati del Classico, una volta all’università, hanno i voti superiori, con una media del 28,3. Restando in ambito di licei classici, recupera punteggio anche il Dante Alighieri della scuole Karis, con un indice pari a 79,1.

La vera sorpresa quest’anno è il Serpieri di Rimini, che balza in testa alla classifica dei licei scientifici. E’ quello con la miglior media voti/crediti ottenuti (79,48), e punteggio finale (79,3). Al secondo posto si piazza il Tonino Guerra di Novafeltria, che perde così la leadership, con un indice Fga che scende a 78,3, e sull’ultimo gradino del podio sale l’Einstein di Rimini. Quarto il Volta-Fellini di Riccione.

Restando ai licei, nei linguistici il Tonino Guerra (71) supera di gran lunga sia il Valgimigli (62,7) sia il San Pellegrino (51,6). Il Valgimigli, però, batte la scuola delle Maestre Pie tra i licei delle scienze umane (63,7 a 60), anche nell’indirizzo economico sociale (48,4 a 47,2).

Tra gli istituti professionali della provincia al primo posto troviamo l’alberghiero Savioli di Riccione: il 77% dei suoi diplomati ha lavorato almeno 6 mesi nei due anni dopo la fine della scuola. Distanziato l’altro alberghiero, il Malatesta di Rimini (con una percentuale pari al 71,81%) e la scuola professionale Alberti di Rimini, con il 67,85%.