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L'antenna si sposta da via Baroni. Erbetta e Renzi: la mobilitazione ha pagato

In foto: manifestazione in piazza per via Baroni nel 2020
manifestazione in piazza per via Baroni nel 2020
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 15 nov 2020 12:50 ~ ultimo agg. 14:54
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La Giunta di Rimini nei giorni scorsi ha approvato la nuova localizzazione dell’impianto di telefonia mobile del gestore Iliad, previsto nella zona di Rimini nord, a Viserba. L’area individuata è la zona artigianale in via San Martino in Riparotta, attualmente concessa al Gruppo SGR per il servizio pubblico di Teleriscaldamento. Una decisione che arriva dopo le proteste che hanno tenuto banco per diversi mesi. “L’Amministrazione Comunale, dopo aver assecondato con superficialità le logiche burocratiche, ha dovuto recepire la salvaguardia della salute pubblica e dell’impatto visivo-ambientale” commenta il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi. “Ci voleva tanto? – scrive il consigliere di Rinascita Civica Mario ErbettaSolo un po’ di buon senso da parte del Comune che può e deve riuscire a programmare dove poter fare installare nuove antenne sempre se servono. C’è bisogno di una programmazione seria comunale che identifichi le zone disponibili lontane da luoghi sensibili e dai centri ad alta densità abitativa“.

La nota di Mario Erbetta

Grande vittoria per i Viserbesi. Dopo una lunga lotta e una mobilitazione di massa oltre a un ricorso al Tar ecco che si trova la soluzione. L’antenna in Via Baroni non si monta e non si monta neppure l’altra prevista in zona. Si spostano entrambe nella zona artigianale. Ci voleva tanto? Solo un po’ di buon senso da parte del Comune che può e deve riuscire a programmare dove poter fare installare nuove antenne sempre se servono. C’è bisogno di una programmazione seria comunale che identifichi le zone disponibili lontane da luoghi sensibili e dai centri ad alta densità abitativa. Una grande vittoria dei Viserbesi che con tenacia e forza hanno costretto a una retromarcia unica il Comune e Iliad. Ora tocca spostare il progetto dell’antenna all’Ina Casa. Si può e si deve fare perché anche gli abitanti della zona hanno il diritto ad essere tutelati perché l’antenna risulterebbe troppo vicina al campo sportivo dei Delfini e alle scuole presenti. Sarò al loro fianco in questa battaglia come sono stato al fianco degli abitanti di Viserba. La salute dei cittadini prima di tutto.

La nota di Gioenzo Renzi

La Giunta Comunale ha spostato l’installazione dell’antenna di telefonia mobile, precedentemente prevista in Via Baroni a Viserba, in una zona lontana dagli insediamenti abitati.
Ricordiamo che tale antenna, alta 30 metri, era stata precedentemente autorizzata nel mezzo di un centro residenziale con 100 palazzine e 500 abitanti, a una decina di metri dalle finestre e dai balconi di un condominio, vicino ad un Asilo e a un Centro Anziani.
Ci sono volute, la mobilitazione in strada degli abitanti di Via Baroni che hanno “impedito” il montaggio dell’antennone, la protesta in Piazza Cavour, sotto le finestre del Sindaco, le ragioni documentate dal Comitato di Viserba, le nostre ripetute interrogazioni in Consiglio Comunale, per “convincere” l’Amministrazione Comunale e il Gestore della Telefonia Mobile a “fare marcia indietro”.
E’ stata una bella battaglia popolare, a cui ho partecipato con determinazione e responsabilità, nelle proteste in piazza e con gli interventi in Consiglio Comunale, in difesa dell’interesse generale dei cittadini.
L’Amministrazione Comunale, dopo aver assecondato con superficialità le logiche burocratiche, ha dovuto recepire la salvaguardia della salute pubblica e dell’impatto visivo-ambientale.