A Natale e Capodanno niente aggregazioni o spostamenti. Parlano Locatelli e Brusaferro
E’ vero che la curva dei contagi in Italia è in decrescita ma i numeri sono ancora tali da richiedere molta attenzione. Lo hanno spiegato il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, e il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. Da queste considerazioni ne discende che per le festività natalizie non saranno possibili allentamenti delle misure. “Con questi numeri è molto difficile immaginare qualsiasi tipo di spostamento di massa, aggregazioni e raduni” ha detto Brusaferro . “Sarà un Natale diverso, il primo e auspicabilmente l’ultimo grazie ai vaccini – ha aggiunto Locatelli, parlando di situazione “incompatibile” con i classici festeggiamenti del Capodanno ma anche della necessità di concordare misure per la celebrazione religiosa del Natale. No anche all’apertura degli impianti sciistici. La decisione finale spetterà comunque al Governo che sta lavorando all’elaborazione del nuovo Dpcm in vigore dal 4 dicembre.