Indietro
menu
"Leggerezza amministratva"

Riccione Civica: ancora troppi dubbi su nuova scuola Catullo

In foto: la vecchia scuola Catullo
la vecchia scuola Catullo
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 31 ott 2020 12:12 ~ ultimo agg. 12:29
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Riccione Civica torna ad attaccare la maggioranza sul percorso per la realizzazione della nuova scuola Catullo, una vicenda “ancora avvolta in una cortina di fumo” d emblematica, per Riccione Civica, del modo di fare “leggero ” dell’Amministrazione Comunale.

“Noi denunciammo che l’incapacità amministrativa di questa maggioranza rischiava di far perdere 1.200.000 € di contributi stataliproprio per la costruzione di una scuola.  Il problema e le nostre riserve stanno tutte nella tipologia tecnica adottata per realizzare questa opera.

Trattasi di “Leasing costruendo” uno strumento mai utilizzato prima per le opere pubbliche. Proprio giovedì sera in Consiglio comunale infatti questa maggioranza ha votato per procedere con la pratica in mezzo a mille incertezze senza sciogliere i “nodi spinosi” che avvolgono ormai da mesi questa operazione. Riccione civica non è assolutamente stata rassicurata circa i gravi rischi che corrono le nostre finanze pubbliche, nemmeno dopo il dibattimento in consiglio comunale.

Le risposte “vaghe” e assolutamente non convincenti del dirigente incaricato del procedimento Michele Bonito, non ci consentono di avere la matematica certezza che il comune di Riccione possa fruire del maxi-contributo del Ministero (MIUR), ma come se nulla fosse questa amministrazione decide con il “paraocchi” e la sua tipica arroganza, di procedere e vota favorevolmente per costituire un “diritto reale di superficie” per 40 anni a favore della ditta che dovrebbe realizzare l’opera.

Una volta che si andrà dal notaio amici riccionesi non si potrà più tornare in dietro con l’operazione e se i nostri timori saranno confermati chi pagherà i danni di queste leggerezze? Il comune si è tutelato di fronte alle possibili inadempienze contrattuali della ditta di costruzione?

Vi ricordiamo che la proprietà della scuola tornerà ad essere del comune solo alla fine del piano dei pagamenti di durata ventennale e se nel frattempo dovessero sorgere problemi? Perché in un momento di grandi incertezze come questo dobbiamo aggiungerne ulteriori?”

“Realizzare la scuola in questa maniera non solo ci espone ai rischi di cui sopra ma oltretutto risulta molto più costosa rispetto alla accensione di un normale mutuo come sarebbe stato possibile fare”.

Riccione Civica promette di vigilare sulla vicenda dicendosi pronta, in caso di danno erariale, a tutelare i cittadini nelle sedi opportune.