Alberghi per i contagiati, Marcello interroga. Lisi: ci sono posti disponibili
Rinnovando una richiesta già fatta a marzo, il consigliere Nicola Marcello ha detto: “credo che nella città di Rimini vadano requisite e locate dalla Regione o Protezione Civile per il tramite delle Autorità competenti ( Prefetto, Sindaci, Asl,) delle strutture alberghiere dove collocare in primis tutti i pazienti volontari positivi al test ma asintomatici o paucisintomatici ed i pazienti in quarantena con sintomi iniziali, o dimessi dall’ospedale ma non ancora dichiarati guariti”.
A rispondere è stato il vicesindaco Gloria Lisi che ha parlato di una situazione non al collasso, pur nella consapevolezza della continua evoluzione giornaliera dei dati e dell’epidemia. A oggi ci sono otto strutture che hanno messo camere a disposizione dell’Ausl Romagna, ha risposto la Lisi, di cui quattro in provincia di Rimini. I posti occupati, nell’aggiornamento di giovedì, erano 127 su 189. Rimini, ha ricordato la Lisi, è stata la prima realtà in Italia ad attivare la modalità dell’albergo per gli isolamenti col Royal di Cattolica.
Un altro intervento proposto da Marcello riguarda la didattica integrata: “ritengo che vada perseguita da subito, prima che da Roma qualcuno si svegli e lo imponga come unico metodo di insegnamento . Nelle sedi opportune bisogna proporre almeno per tutti gli Istituti Superiori la didattica mista: due settimane in presenza e due a distanza alternativamente, nel rispetto anche della durata dei periodi di quarantena. Solo in questo modo si creerebbe un distanziamento naturale nelle scuole e sui mezzi di trasporto”.