Con la conclusione dei lavori previsti per i primi due lotti e dopo aver superato i collaudi necessari, apre alla circolazione da venerdì 11 settembre il nuovo ponte sull’Ausa che collegherà la nuova rotatoria realizzata sulla statale 16 a quella di via Aldo Moro e da qui all’anello di via Caduti di Marzabotto – Jano Planco – Euterpe e agli assi di penetrazione verso il centro città scaricando del compito la sola via Marecchiese.
Accanto alle prime due parti dell’intervento, è in dirittura d’arrivo l’avvio dei lavori del lotto C che concluderà l’intera opera con il prolungamento di via Tosca che, innestandosi direttamente sulla rotatoria a monte della statale 16, metterà in sicurezza il collegamento del quartiere dei Padulli con la stessa e il centro della città. Il costo complessivo dell’intervento è di poco meno di 5 milioni di euro
Un intervento che ha già trovato nel Fondo per lo sviluppo e la coesione, gli FSC il proprio e intero finanziamento e che permetterà la realizzazione di una nuova infrastruttura composta dal prolungamento di Via Tosca attraverso l’esecuzione di un nuovo ponte, il ripristino della pista ciclopedonale che collega il quartiere Padulli al centro della città e nuova rotatoria di collegamento con la viabilità di accesso allo stabilimento Valentini.
L’intero progetto prevedeva nelle sue parti A e B, con un costo complessivo di 2.658.000 euro, la realizzazione di due nuove rotatorie una sulla SS16 e una sulla via Aldo Moro nonché la costruzione di un nuovo ponte sul canale Ausa di collegamento tra le due opere, mentre con il “lotto C”, dall’importo previsto di 2.300.000 euro, si potrà collegare in sicurezza il quartiere Padulli con la Statale Adriatica.