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Tariffe luce e gas, a ottobre scatta l’aumento del 15% e 11%

Hera mette in guardia dopo segnalazioni di truffe

Come spesso accade alle porte dell’autunno, le tariffe di luce e gas schizzano verso l’alto. Un forte rimbalzo che quest’anno fa ancora più effetto perché segue ai cali registrati durante la pandemia. Dal primo ottobre le nuove tariffe per le famiglie in maggior tutela aumenteranno del 15,6% per la luce e dell’11,4% per il gas. I rialzi, spiega l’autorithy Arera, arrivano appunto dopo i forti ribassi del secondo trimestre 2020 (-18,3% per l’elettricità e -13,5% per il gas), proseguiti anche nel terzo trimestre per il gas (-6,7%), con un leggero rialzo invece per l’elettricità (+3,3%). Di fatto, i prezzi dell’energia tornano su livelli vicini a quelli pre-Covid anche se Arera evidenzia come la famiglia consumatrice tipo risparmierà comunque nel 2020 circa 207 euro rispetto al 2019 (74 euro l’anno di elettricità e 133 di gas).

Non si sono fatte attendere le reazioni delle associazioni dei consumatori. Per il presidente di Adiconsum Carlo De Masi “al di là delle fluttuazioni delle materie prime dovute ad eventi esterni, riformare la struttura tariffaria è la soluzione necessaria per dare certezze di spesa e di costi ai cittadini-consumatori e per salvaguardare le fasce più deboli della popolazione“.

Una stangata record, che non ha precedenti. Un primato assoluto. Mai, da quando ci sono gli aumenti trimestrali stabiliti dall’Authority, ossia dal gennaio 2003, si sono verificati rialzi così elevati” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori.

Si attenuano gli effetti positivi in termini di risparmio rispetto ai precedenti trimestri, con una maggiore spesa a cui sarà difficile far fronte” spiega Federconsumatori.

E’ ora di intervenire seriamente sulla tassazione che vige sulle bollette energetiche – afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi – E’ intollerabile che nel 2020 i consumatori si ritrovino a pagare il 45,7% di tasse sul gas (imposte e oneri di sistema) e il 35,1% sull’elettricità, con gli oneri di sistema che, sulla luce, raggiungono quota 21,8%“.