Indietro
menu
primo giorno di scuola

Petitti all'Einstein: ragazzi grazie per il vostro senso di responsabilità

In foto: All'esterno del liceo Einstein
All'esterno del liceo Einstein
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 14 set 2020 13:57
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel primo giorno di scuola degli studenti emiliano romagnoli Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa, ha scelto una scuola riminese per portare il suo saluto.  Ha incontrato gli studenti del Liceo Einstein, che è stata la scuola che ha frequentato:  “Oggi – ha esordito la Presidente – è una giornata emozionante per tutti noi, studenti, insegnanti, personale scolastico e istituzioni, perché le scuole sono state le prime a chiudere, a causa del Coronavirus, e finalmente riaprono le loro porte. Questo risultato è stato possibile grazie all’impegno, in sinergia, della Regione Emilia-Romagna, che ha svolto un lavoro capillare sui diversi protocolli con il coordinamento degli enti locali, e di questi ultimi, che hanno lavorato per garantire spazi adeguati e servizi all’altezza delle aspettative di studenti e famiglie”.

“Con il rientro in classe – ha aggiunto Emma Petitti-, si segna veramente la ripartenza del nostro Paese e dei nostri territori. I mesi del lockdown hanno dato una scossa ad alcuni meccanismi e hanno consegnato al mondo dell’istruzione modalità di insegnamento nuove, da non dimenticare e da sfruttare anche in futuro, a partire da una modernizzazione dei nostri tradizionali canali didattici. Tutto questo patrimonio, però, deve fungere da affiancamento, da di più, non da sostituto. La scuola si nutre della classe, della presenza. La scuola non è solo voti ma volti, non è solo relazioni scritte ma relazioni umane, è ascolto attivo, convivenza. La scuola è un mondo in cui si intrecciano storie, esperienze, è il luogo della socialità e condivisione delle emozioni, una palestra di vita. Per me, che ho studiato proprio in questo liceo, è stato così”.

Quindi – ha concluso la presidente del Parlamento regionale – oltre a farvi un grosso in bocca al lupo per il nuovo anno che state per affrontare, credo sia più che dovuto un ringraziamento per quello che avete fatto, dimostrando grande capacità di adattamento, senso di responsabilità e coscienza collettiva, che ha sorpreso in chiave positiva tutti quanti. Ringrazio tutto il corpo docente che si è dovuto mettere in gioco in questi mesi, adattandosi ai nuovi strumenti della didattica e ai nuovi modi di fare lezione, senza mai abbandonare, anche dietro a uno schermo, quel contatto umano con gli studenti che è uno dei tratti più belli e importanti della scuola, una delle principali chiavi di crescita per le ragazze e i ragazzi. Un pensiero poi lo rivolgo a tutto il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata), perché è anche grazie a questi lavoratori se a partire da oggi, pur in un contesto globale mutato, inedito e non privo di incognite, possiamo riprendere il cammino negli istituti di ogni ordine e grado da Rimini a Piacenza. In bocca al lupo a tutti e buon inizio”.